Guardia di Finanza

Il finanziere dal palco dei No Green pass: «Discriminato il diritto al lavoro. Rischio molto ma sono a fine carriera»

«Il mio messaggio va ai colleghi che hanno una coscienza. Un giorno i loro figli gli diranno: “Papà, tu che cosa hai fatto?”». Queste le parole che Silvestro, un uomo che ha detto di essere «appartenente alle forze dell’ordine», ha pronunciato la sera del 18 ottobre dal palco di una protesta dei No Green pass in piazza Castello a Torino, riferendosi ai fatti accaduti a Trieste dove alcuni portuali hanno detto di no alla certificazione verde anti-Covid per andare al lavoro: «Il diritto al lavoro è stato discriminato», ha tuonato. «Rischio molto ma tanto sono a fine carriera, posso andare in pensione», ha aggiunto subito dopo, alla luce di quello che è successo alla vicequestore di Roma, Nunzia Schilirò, poi sospesa dal servizio.

La protesta a Torino

L’uomo – che, secondo la questura di Torino, è un militare in servizio alla Guardia di Finanza – è stato accolto da applausi e da «bravo, bravo» nel corso di una protesta, a Torino, scandita da slogan come «libertà, libertà» e «vergogna, vergogna». Il video – diffuso sulle chat di area negazionista – è stato recuperato da Open. Infine il finanziere salito sul palco ha accostato Stefano Puzzer, il leader della protesta di Trieste, al «ragazzo che fermava i carri armati in Cina, nella dittatura più terribile del pianeta». Insomma, la vicequestore di Roma Nunzia Schilirò non sembra essere più sola.

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