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Maresciallo, ex ruolo sergenti, chiede avvicendamento e trova l’assurdo calcolo del punteggio a partire dalla data di transito nel ruolo

E’ una lettera aperta e accorata quella arrivata alla redazione di Infodifesa. Un malcontento che cavalca punteggi, anzianità e merito e che abbiamo riscontrato anche nell’Arma dei carabinieri (qui l’articolo)

La lettera riguarda le vicissitudini di un maresciallo vincitore di concorso che nonostante una lunga e meritevole carriera resta imbrigliato nella maglie di un’ingiusta burocrazia dei punteggi.

“Un maresciallo ex ruolo sergenti che ha vinto il Concorso Straordinario 958 presenta domanda di avvicendamento e trova l’assurdo calcolo del punteggio a partire dalla data di transito nel ruolo, azzerando non solo l’anzianità (ridotta da 21 anni di servizio nella categoria sottufficiali a 2 anni) ma elogi medaglie come ad esempio Lungo Comando e Medaglia Mauriziana (per lunga carriera meritevole) missioni e note caratteristiche calcolate su tre anni nel ruolo, come anche la convalescenza fatta da sergente maggiore diventa retroattiva quindi valida ai fini del conteggio peggiorativo.
Oltretutto nella domanda di avvicendamento non c’è la casistica dei marescialli L.958 ex sergenti transitati nel ruolo dei marescialli, in quanto vi è presente solo ,il vecchio iter il nuovo iter e il ruolo sergenti.
Quindi dopo più di 20 anni di Carriera da Sottufficiali nella laurea per il trasferimento si trovano scavalcati da sergenti giovani e da marescialli vecchio iter.
Per più di 20 anni hanno pagato la Cassa Sottufficiali, hanno comandato Squadre, Plotoni e poi dopo 25 anni gli viene azzerato tutto???”

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