Guardia di Finanza

Attentato a un Maggiore della Guardia di Finanza, bomba sotto l’auto: militare uscito miracolosamente dal finestrino

Un ordigno artigianale che invece di esplodere subito, prima ha preso fuoco e quindi ha dato il tempo a un maggiore della Guardia di Finanza in servizio a Napoli di mettersi in salvo. Poi l’esplosione, ma il militare era già fuori dall’abitacolo, in salvo. L’onda d’urto lo ha scaraventato pochi metri distante e ha riportato ferite leggere. Su ciò che sembra un vero e proprio attentato indaga la compagnia dei carabinieri di Pozzuoli perché l’esplosione, di ieri sera, è avvenuta in via Bellavista nel comune di Bacoli.

La sua attività investigativa si concentra esclusivamente su verifiche e non indagini sulla criminalità organizzata. L’auto la usava raramente e dalle prime indagini pare che l’attentato non abbia un movente legato all’attività del finanziere quanto piuttosto a motivi personali.

Trovato un ordigno e dei bossoli: si è trattato di un attentato

A seguito degli accertamenti effettuati sulla carcassa dell’auto da parte del raggruppamento delle investigazioni scientifiche e del nucleo artificieri di anti-sabotaggio dell’arma dei Carabinieri, è stato ritrovato un ordigno e dei bossoli. Vale a dire la conferma di quanto ipotizzato già nella tarda serata di ieri: si è trattato di un attentato.

Il finanziere, originario di Reggio Emilia ma residente a Bacoli da circa sei mesi, se l’è cavata soltanto con dei lividi e delle escoriazioni. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Locale di Bacoli, il Comando Carabinieri di Pozzuoli ed i Vigili del Fuoco.

Il finanziere si è salvato uscendo dal finestrino della vettura

L’uomo, che dopo l’esplosione è stato trasportato all’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli senza aver riportato gravi danni, si è salvato a seguito della tempestiva uscita dal veicolo attraverso il finestrino.

Quando la Lancia Delta alimentata a diesel è esplosa all’imbocco del vialetto d’accesso dell’abitazione del finanziere, questo è riuscito a catapultarsi fuori dall’abitacolo.

Il boato ha provocato panico e spavento tra i cittadini che hanno assistito alla scena e che dimorano nei pressi del luogo dell’attentato.

Il finanziere e l’indagine sui parcheggiatori abusivi

Attivo presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, l’ufficiale delle fiamme gialle sarebbe impegnato in una importante azione investigativa che mira a indebolire il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Le indagini per scoprire chi è l’autore dell’attentato sono in corso.

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