Polizia

POSTÒ SU FB FRASI RAZZISTE E CONTRO BOLDRINI, REINTEGRATO IL POLIZIOTTO DELLA STRADALE

È stato reintegrato in servizio l’agente della polizia stradale di Susa che la scorsa estate aveva diffuso, durante un intervento, un video con espressioni a sfondo razzista e con frasi ingiuriose nei confronti della presidente della Camera, Laura Boldrini.  

Su provvedimento della commissione disciplina del Ministero degli Interni, è stata decisa una sospensione di due mesi, che ha già scontato. Per lui era stata richiesta la destituzione dal servizio. L’episodio risale allo scorso luglio.

Il poliziotto filmò un immigrato che stava scortando fuori dall’autostrada, che l’uomo aveva imboccato in bicicletta. «Le risorse della Boldrini, ecco come finirà l’Italia» aveva ironizzato l’agente. «Voi che amate la Boldrini, voi che avete voluto questa gente. Ve li ritroverete tutti su una Graziella in Italia a comandare».


Il filmato era finito sui social network ed era diventato virale. «Accogliamo questa decisione con soddisfazione da parte di tutti, anche e soprattutto da parte del segretario del Sap Gianni Tonelli – commentano gli avvocati Pierfranco Bertolino, Luca Verrienti e Gualtiero Costa -La vicenda si è ridimensionata molto, rispetto all’inizio». Il procedimento penale è stato archiviato e la presidente Boldrini non si era costituita parte civile. Il poliziotto era stato sospeso dall’incarico e, a novembre, il Tar aveva respinto la domanda di reintegro.

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