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ESERCITO, MARESCIALLI E SERGENTI AL MINISTRO DELLA DIFESA: “DA 23 ANNI I SOTTUFFICIALI SUBISCONO SPEREQUAZIONI”

“I sottufficiali dell’Esercito Italiano, durante l’incontro avvenuto nella Sala Diaz del Palazzo Difesa il giorno 13 novembre 2018, hanno chiesto alla signora Ministro della Difesa Dottoressa Elisabetta Trenta, l’istituzione di una commissione di studio sulle sperequazioni, disallineamenti e penalizzazioni subite dal primo riordino delle carriere d. lgs. n. 196/95 fino all’ultimo provvedimento di riordino d. lgs. n. 94/2017.” E’ quanto si legge in una nota del Co.Ce.R. Esercito a firma dei delegati Fico, Nitti, Micciché, Galantuomo, Bilello e Scifo.

“In questi 23 anni i sottufficiali “marescialli e sergenti” hanno vissuto sulla loro pelle una vera “spending review”. Al ruolo sergenti sono state attribuite le funzioni e le specializzazioni del ruolo marescialli senza una adeguata retribuzione o valorizzazione. Al ruolo marescialli sono state attribuite mansioni e funzioni tipiche della categoria degli ufficiali senza alcuna valorizzazione economica o di carriera.

Pertanto- concludono i delegati – i marescialli e i sergenti, da sempre “colonne portanti” della Forza Armata, auspicano che le gravi sperequazioni subite negli anni, siano affrontate nel prossimo decreto correttivo di riordino. e comunicano alla signora Ministro della Difesa di essere a sua disposizione, fin da subito, come categoria unita del Cocer Esercito a fornire proposte utili ed economicamente sostenibili a sanare le sperequazioni subite nel ventennio.”

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