Carabinieri, Addio al generale Aldo Carleschi. Era stato Vice Comandante dell’Arma
È con profondo cordoglio che oggi annunciamo la scomparsa del Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Aldo Carleschi. Nato a San Rossore nel 1937, il Generale Carleschi ci ha lasciati nella clinica romana dove era ricoverato, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’Arma e nel cuore di coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo.
Il suo percorso di vita e di carriera è stato esemplare: dal ruolo di Vicecomandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, fino alla prestigiosa posizione di consigliere alla Corte dei Conti a Venezia, dove ha prestato servizio per dieci anni dopo il collocamento a riposo.
La sua infanzia è stata segnata da un episodio tragico che ha sempre ricordato con grande emozione: il corpo penzolante del carabiniere Agostino Bragazzi, impiccato dai tedeschi nel 1944 e lasciato come monito ai passanti. Questo ricordo ha forgiato il suo impegno e la sua dedizione verso l’Arma.
Nel 2001, in qualità di Comandante del settore Centro Italia, Carleschi fu promotore del carosello storico dei carabinieri nella tenuta di San Rossore. L’evento, che vide la partecipazione di oltre cinquemila persone, si svolse il 25 giugno presso l’ippodromo, luogo simbolicamente legato al ricordo della sua infanzia.
Il Generale lascia la moglie Rita e i figli Giacomo, responsabile della sicurezza dell’aeroporto di Fiumicino, e Luisa, impiegata alla Presidenza del Consiglio. Le esequie si terranno questo pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di San Roberto Bellarmino ai Parioli.
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