Nuovi incarichi per l’Arma dei Carabinieri: una riorganizzazione strategica in attesa della sfida per il vertice
Nell’Arma dei Carabinieri sono in vista importanti avvicendamenti ai vertici con numerose nomine su base nazionale. Secondo alcune indiscrezioni raccolte in viale Romania, tra i possibili avvicendamenti ci dovrebbe essere il Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta quale Comandante Interregionale Carabinieri di Pastrengo, mentre il Generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci pare assuma l’incarico di Comandante Interregionale Carabinieri di Ogaden.
Il Generale di Divisione Antonio Jannece pare sia stato designato come Sottocapo di Stato Maggiore dell’Arma, mentre al Generale di Divisione Pietro Francesco Salsano è stato affidato il Comando delle Unità Specializzate.
Il Generale di Divisione Massimo Zuccher dovrebbe ricoprire il ruolo di Capo di Stato Maggiore del Comando Carabinieri per la Tutela Forestale e Agroalimentare.
Tra gli altri incarichi, il Generale di Brigata Roberto Riccardi sarà Capo Dipartimento Controllo e Innovazione del Comando Generale e il Generale di Brigata Salvatore Cagnazzo Comandante della sanità presso il Comando Generale.
Il Generale di Brigata Antonio Di Stasio assumerà il ruolo di Comandante del IV Reparto, mentre al Generale di Brigata Iacopo Mannucci Benincasa andrà il Comando del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche.
Infine, il Generale di Brigata Luca Corbellotti sarà il Comandante della Legione Umbria, mentre il Generale di Brigata Enrico Scandone assumerà il ruolo di Comandante della Legione Emilia Romagna. Il Generale di Brigata Andrea Paterna sarà Comandante della Legione Piemonte, il Generale di Brigata Stefano Paolucci guiderà la Legione Trentino Alto Adige, e il Generale di Brigata Gabriele Vitagliano assumerà il ruolo di Comandante della Legione Friuli Venezia Giulia. Il Generale di Brigata Claudio Lunardo sarà Comandante della Legione Liguria, il Generale di Brigata Riccardo Sciuto guiderà la Legione Calabria, e il Generale di Brigata Nicola Conforti assumerà il ruolo di Comandante della Legione Carabinieri Marche.
Sotto la cenere cova il malcontento
Non è detto che questi siano gli unici spostamenti in vista. Sotto la calma apparente dei comunicati ufficiali, nelle alte sfere dell’Arma si respirano forti tensioni. Voci di corridoio parlano dell’imminente avvicendamento del massimo vertice, il che scuoterebbe necessariamente gli equilibri attuali.
Sembra che alcuni generali di livello, pur confermati nelle rispettive posizioni, mordano amaramente il freno nel vedere sfumare ambizioni più alte. La partita per le prestigiose poltrone è ancora aperta e, laddove si riaprissero i giochi, le carte potrebbero essere mischiate di nuovo.
Chi resterà a bocca asciutta dopo i probabili riassetti in cima alla piramide? Le voci di corridoio parlano di una battaglia sotterranea che si preannuncia serrata.
La calma di questi giorni celerebbe insoddisfazione diffusa tra ranghi alti del corpo. La partita a scacchi per decidere gli equilibri del domani è appena cominciata e nulla è ancora deciso. Questi non sarebbero che gli assi temporanei di una mano ben più importante.
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