Esercito

MINACCIA CLIENTI DEL BAR COL COLTELLO: DISARMATO DAI PARÀ

(di Giulio Corsi) – LIVORNO. A mezzanotte e mezzo, sul viale Carducci, all’altezza della Barcarola, non ha trovato di meglio da fare che spaccare gli specchietti alle auto in sosta e prenderne a calci gli sportelli. Alcuni passanti, vista la scena, hanno avvertito una pattuglia della Folgore che stava transitando davanti al Cisternone nell’ambito dei controlli dell’operazione Strade Sicure.

I militari si sono diretti sul controviale, ma l’uomo, vedendoli, ha tentato di darsi alla fuga e ha iniziato a correre verso il viale Ippolito Nievo. Ha attraversato la strada e si è infilato al bar Il Tramezzino. “Ha chiesto da bere, aveva una mano insanguinata”, raccontano dal locale. Poi ha estratto un coltello dai pantaloni e ha iniziato a minacciare i clienti. Proprio in quell’istante sono arrivati i paracadutisti che in pochi istanti l’hanno atterrato, immobilizzato e disarmato. Nel corso della colluttazione uno di loro è rimasto leggermente ferito.

Nel frattempo sono stati chiamati i vigili urbani per procedere formalmente all’arresto. Alle Sughere è finito un marocchino di 21 anni: l’uomo, tra l’altro, ha continuato a dare in escadescenze anche durante il trasporto in questura. Dovrà rispondere di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da taglio.

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