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MANGIARE COME GLI SPETSNAZ, I CORPI SPECIALI RUSSI: PATÈ DI CERVELLO E TANTE CALORIE

Mangiare come i corpi speciali russi: patè di cervello e tante calorie

Ma ci sono anche porridge di manzo e spremuta di ciliegia. Gli Spetsnatz possono contare su un kit preconfezionato perfetto per le sfide della montagna

Pubblichiamo una ricerca lifestyle condotta da gq italia sull’alimentazione delle forze speciali russe

Cosa mangiano gli Spetsnaz? Fra i più temibili, temuti e meglio addestrati corpi speciali del mondo, oltretutto specialisti di arti marziali, i commando russi portano ovviamente con sé il pasto quando operano in missione: i reparti di montagna hanno in dotazione una scatola preconfezionata grande più o meno come quelle dei pasti a bordo degli aerei, ma ben più ricca, calorica e nutriente, compreso pâté di cervello di maiale.

Un kit altamente calorico, visto che un reparto speciale di montagna, magari in condizioni climatiche molto aspre, è destinato a spenderne parecchie nell’arco di 24 ore ed è bene che l’organismo possa contare su un “serbatoio” di 5000 calorie da bruciare per evitare affaticamenti muscolari o appannamento dei riflessi.

Fatto sta che la razione comprende salviette disinfettanti, 60 grammi di zucchero, vitamine e pasticche per la potabilizzazione dell’acqua, cinque tavolette di cioccolata, caffè, thè, gelatina di mele, frutta secca (noci e albicocche), doppio fornello portatile, cinque confezioni di cracker, salsiccia tritata, porridge di manzo, gulash di manzo con patate, spremuta di ciliegia, crema spalmabile al cioccolato e nocciole, tre confezioni di muesli, pâté di fegato di maiale e pâté di cervello di maiale. Non male come rancio. Del resto, si tratta dei formidabili Spetsnaz.

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