Carabinieri

Coronavirus, morto un carabiniere di 47 anni a Bergamo: lascia una figlia di 10 anni

Un’altra vittima del coronavirus tra le forze dell’ordine: a Bergamo nella notte è morto un carabiniere di 47 anni, appuntato scelto dell’Arma. Era ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il militare era in servizio da anni alla centrale operativa del comando provinciale di via delle Valli. Sposato, lascia una figlia di 10 anni.

L’appuntato scelto Claudio Polzoni nella tarda serata di giovedì, a causa delle complicanze di una polmonite da coronavirus, è deceduto. L’Arma dei Carabinieri “esprime le sue profonde condoglianze e piange così la seconda scomparsa a causa di questa terribile malattia”. Il militare in servizio alla centrale operativa di Bergamo da quasi dieci anni, era un riferimento per i colleghi in pattuglia sul territorio bergamasco e per tutti coloro che si rivolgevano al 112 per chiedere aiuto, un consiglio o semplicemente una rassicurazione: “Una vita dedicata alla propria famiglia, al prossimo, all`Arma” e “il comandante generale e tutta l`Arma si stringono compatti intorno al dolore alla famiglia del militare”.

Il cordoglio del ministro Guerini – “Alla famiglia dell’Appuntato Scelto Claudio Polzoni, alla moglie, alla figlia e a tutta l’Arma dei Carabinieri, giungano la mia vicinanza e il mio cordoglio”. Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, dopo la notizia della morte del militare. “Voglio esprimere la mia vicinanza e quella del Governo – ha aggiunto Guerini – a tutti gli italiani che in questo momento piangono la perdita di un proprio caro. Supereremo insieme questa emergenza ma in questo momento e’ necessario stare a casa. E’ questo l’unico modo per aiutare tutti coloro che in queste ore stanno lavorando senza sosta”.

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