Polizia

Tragedia in polizia, ancora un suicidio

Un altra tragedia colpisce i poliziotti sul territorio ligure. Ieri sera un nuovo suicidio ha scosso La Spezia. Un poliziotto della squadra mobile della Questura di La Spezia di 57 anni si è tolto la vita con l’arma d’ordinanza.

Il SIAP è fortemente impegnato nella difficile battaglia contro questo male oscuro che come una piovra sta insinuando i suoi tentacoli tra il disagio delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa: un disagio alimentato dal drammatico momento sociale che stiamo vivendo, minato dalla pandemia e adesso dai venti mefitici di un assurda guerra che crea ansia e stress.

Quello stress che i poliziotti non si possono permettere di avere, visto che ad oggi a causa di “linee guida” a dir poco inadeguate  ad oggi in Italia non esiste nemmeno un caso di positività alla valutazione del rischio da stress correlato tra il personale della Polizia di Stato.

Tragedia in Polizia, agente della stradale si toglie la vita in caserma

Per questo riteniamo fondamentale che vengano apportate urgenti modifiche normative in grado di rendere sempre più agevole combattere il disagio delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa, dichiara Roberto Traverso Segretario Nazionale Siap , a partire dall’urgente esigenza di rendere più funzionale ed efficace l’Osservatorio dei suicidi delle forze dell’ordine che ad oggi non è riuscito a concretizzare le proprie importanti finalità istituzionali.

Inoltre per la Polizia di Stato si sta lavorando al fianco del Dipartimento della Pubblica Sicurezza (in particolare con la Direzione Centrale di Sanità) sul tavolo del disagio dei poliziotti al fine di ottenere finalmente l’introduzione dell’articolo 48 bis nel DPR 782/85 che da più di due anni è bloccato per motivi di continenza economica dal MEF.

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