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MILITARI IN MALATTIA: IL GARANTE CHIEDE MAGGIORE RISERVATEZZA

Maggiori
garanzie di riservatezza per il personale militare assente per malattia. Con il
parere sullo schema di decreto del Ministro della difesa che definisce le
modalità per l’adozione del sistema del doppio certificato di malattia per il
personale militare, il Garante privacy ha chiesto di perfezionare in più punti
il testo, al fine di renderlo pienamente conforme alla normativa in materia di
protezione dei dati personali.
Il
militare assente per motivi di salute deve trasmettere un certificato medico con
la sola prognosi al superiore diretto
ed un diverso certificato medico con
prognosi e diagnosi al competente organo della sanità militare, che deve
verificare la persistenza dell’idoneità psicofisica del personale alla
detenzione o all’uso delle armi nello svolgimento delle attività istituzionali
cui è preposto.
Questo secondo certificato, che riporta i dati sanitari diagnostici, non deve
confluire nel fascicolo personale del militare
.

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L’Amministrazione può comunque
effettuare, tramite la Sanità militare (la Guardia di Finanza provvederà per il
proprio personale), le visite di controllo per l’idoneità psicofisica previste
dalle norme in vigore.
In caso di accertata inidoneità, i dati sanitari vengono comunicati alle
Commissioni mediche per l’adozione dei provvedimenti conseguenti.

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Al superiore
diretto saranno invece comunicati solo i dati di inidoneità privi della
diagnosi.

Il Garante ha chiesto di identificare il responsabile del trattamento dei dati
(ritenuto necessario dallo stesso Ministero) e di nominare il personale
preposto al trattamento quale incaricato.
L’Autorità, inoltre, ha segnalato la necessità di adottare adeguate misure di
sicurezza per la custodia delle informazioni e di definire precisi tempi della
loro conservazione.
In particolare, per la gestione dei certificati si prevede l’uso di buste
chiuse non trasparenti, con apposite diciture all’esterno e di armadi protetti
posti in locali accessibili esclusivamente al personale autorizzato.
La trasmissione telematica dei certificati medici agli organi della Sanità
militare sarà invece regolata da un altro decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, da emanare previo parere del Garante.

Per
maggiori informazioni:
Parere n. 4487512
Fonte:
Garante Privacy

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