Difesa

Vicenza, il Colonnello vieta ai marines le vie del centro. Troppe risse

Una strada «vietata» nel centro storico di Vicenza ai soldati americani della 173esima brigata aviotrasportata, per prevenire problemi di ordine pubblico. Quello deciso nei giorni scorsi dal colonnello Kenneth Burgess, che comanda l’unità statunitense, è un severo giro di vite che riguarderà circa duemila militari della caserma Ederle di Vicenza: il provvedimento è temporaneo (durerà fino a metà gennaio) e proibisce ai soldati tutta la via Contra’ Pescherie Vecchie, con i locali che vi si affacciano.

 

Il personale che entrerà nell’area vietata sarà punito secondo il codice di giustizia militare”, specifica il colonnello Kenneth Burgess, nella circolare che coinvolge quasi 3 mila soldati Usa, riportata da Repubblica. “È un provvedimento che non ha precedenti a Vicenza e per questo ringrazio le autorità americane“, ha detto il sindaco Francesco Rucco.

La decisione è stata presa dopo l’ultimo pestaggio avvenuto in centro a Vicenza. A ritrovarsi coinvolti nella rissa due giovani: uno di loro, 21 anni, è ricoverato in ospedale da 8 giorni e ne dovrà passare lì altri 40. Secondo quanto raccontano, i ragazzi stavano bevendo uno spritz in contrà Pescherie Vecchie, zona del centro. E sarebbe bastato uno sguardo storto a scatenare la furia degli americani.

Vigileranno sul divieto i soldati più anziani della brigata, in borghese, oltre alla Military Police della base. Per i militari che dovessero essere sorpresi a violare l’ordine del colonnello Burgess sono previste severe sanzioni disciplinari: fra le altre, il confinamento all’interno della Ederle e decurtazioni della paga.

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