Editoriale

Trovata viva la figlia dell'ex 'superpoliziotto' Pippo Micalizio

La 48enne, scomparsa da domenica all’isola d’Elba, è stata ritrovata infreddolita vicino agli scogli. Marina Paola Micalizio è la figlia dell’ex super poliziotto Pippo Micalizio, impegnato nelle operazioni contro la mafia e la ‘ndrangheta al Nord negli anni ’80 e ’90.

Non si avevano più notizie di Marina Paola Micalizio da domenica sera e questa mattina le persone impegnate nelle ricerche avevano trovato il suo cane morto vicino agli scogli. L’animale aveva collare e guinzaglio impigliati tra gli scogli e secondo gli investigatori la morte dell’animale sarebbe accidentale. La donna è stata ritrovata infreddolita in zona Procchio e sarebbe in buone condizioni di salute. La 48enne è stata ricoverata nell’ospedale di Portoferraio.

Chi era Pippo Micalizio

Pippo Micalizio, morto nel 2005, si guadagnò nel tempo l’appellativo giornalistico di “superpoliziotto” per via delle prime grandi maxi operazioni contro la mafia e la ‘ndrangheta al Nord, da lui dirette a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Promosso a Roma, venne nominato vice direttore della Direzione investigativa antimafia (Dia) e diventò numero uno dei Servizi centrali antidroga. Nel 2001, uomo di fiducia del Viminale, venne inviato a Genova come ispettore per gestire le indagini post G8 sull’irruzione di poliziotti e carabinieri nella scuola Diaz e i fatti controversi nella caserma di Bolzaneto.

L’11 luglio del 2003, su proposta dell’allora ministro dell’Interno Beppe Pisanu, venne nominato prefetto collocato fuori ruolo presso la presidenza del Consiglio. Di rilievo l’onorificenza di commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica, conferitagli nell’ottobre del 1994 su iniziativa dell’allora presidente Oscar Luigi Scalfaro. La famiglia Micalizio aveva una villa all’isola d’Elba dove la donna scomparsa trascorreva le vacanze estive.

Fonte Adnkronos

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