Rimini, rissa con il buttafuori del locale: morte cerebrale per un vigile del fuoco di 34 anni
Un ragazzo di 34 anni, Giuseppe Tucci, è in coma irreversibile per le conseguenze dello scontro avuto questa notte a Miramare, in seguito a una colluttazione con il buttafuori di un locale dopo che era stato più volte allontanato invano dall’interno dello stesso. L’episodio è avvenuto dopo le 2.
Da una prima ricostruzione il 34enne originario di Foggia, che lavora come vigile del fuoco, si trovava in un locale lungo viale Principe di Piemonte.
L’uomo avrebbe infastidito alcune ragazze e più volte era stato allontanato all’esterno fino a che è scoppiata una colluttazione con il buttafuori: colpito, il vigile del fuoco sarebbe caduto rovinosamente a terra battendo la testa.
Sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure sul posto e poi l’hanno portato in ospedale.
Purtroppo le condizioni del ragazzo, apparse gravissime fin dall’inizio, sono disperate. Alcuni testimoni sostengono di aver visto il giovane perdere sangue dalla bocca.
Da quanto si apprende, il giovane, che lavorava per i vigili del fuoco di Rimini (presso il distaccamento in aeroporto), sarebbe già in morte cerebrale. È intubato e al suo capezzale sono arrivati i genitori da Foggia accompagnati dai colleghi dei Vigili del fuoco di Rimini dove lavorava.
Sull’episodio indaga la squadra mobile della polizia, che ha già interrogato varie persone (tra cui il titolare del locale) e acquisito le immagini delle telecamere pubbliche e private della zona.
Questa mattina, il sostituto procuratore, Davide Ercolani, che coordina le indagini della Squadra Mobile della questura di Rimini, ha eseguito un approfondito sopralluogo per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.
Il buttafuori in stato di fermo
Il buttafuori che avrebbe colpito il vigile del fuoco è in stato di fermo per lesioni gravissime. Lo ha deciso il sostituto procuratore, Davide Ercolani, in Questura con gli investigatori della Squadra mobile.
L’addetto alla sicurezza, il buttafuori, è dipendente del locale, che rimane comunque aperto regolarmente questa sera.
Cosa aspetti?
Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI