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Revoca Sindacale nelle Forze Armate e di Polizia: opzione entro il 31 Ottobre

Con la scadenza del 31 ottobre 2023 che si avvicina rapidamente, il personale delle Forze Armate e di Polizia si trova di fronte a una decisione significativa: la possibilità di revocare la propria adesione ai sindacati. Questa situazione solleva questioni importanti riguardanti l’equità, la trasparenza e il rispetto dei diritti all’interno di queste istituzioni fondamentali.

La Situazione Attuale

Mentre per la Polizia di Stato, l’Ufficio Relazioni Sindacali ha emesso una circolare esplicativa (come avviene annualmente), sembra che una misura analoga non sia stata adottata per le Forze Armate. Questa discrepanza potrebbe creare una disparità di trattamento tra le due istituzioni.

 

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Il Contesto Legislativo

La Legge 28 aprile 2022, n. 46, stabilisce il diritto di associazione sindacale per il personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare, sottolineando la libertà, la volontarietà e l’individualità dell’adesione. In particolare l’art. 7 comma 3 della suddetta legge prevede che La delega ha validità dal primo giorno del mese successivo a quello del rilascio fino al 31 dicembre di ogni anno e si intende tacitamente rinnovata se non è revocata dall’interessato entro il 31 ottobre. La revoca della delega deve essere trasmessa, in forma scritta, all’amministrazione e all’associazione professionale a carattere sindacale tra militari interessata.”

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L’importanza della Scadenza del 31 Ottobre

Un aspetto cruciale da considerare in questo contesto è l’importanza della scadenza imminente del 31 ottobre. Non procedere con la revoca entro questa data significa automaticamente continuare a dare la propria adesione alla sigla sindacale per tutto l’anno successivo. E  molti non lo sanno. Questo ha implicazioni significative per coloro che potrebbero desiderare di dissociarsi dal loro sindacato attuale. In altre parole, se un membro delle Forze Armate o della Polizia desidera chiedere la revoca dalla propria associazione sindacale, deve agire entro domani, altrimenti sarà vincolato alla sua decisione per un altro anno intero. Questo sottolinea ulteriormente l’urgenza e la gravità della situazione, rendendo essenziale che tutti i membri siano pienamente consapevoli delle loro opzioni e delle conseguenze delle loro decisioni.

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Le Implicazioni della Mancanza di Circolare per le Forze Armate

La mancanza di una circolare per le Forze Armate solleva preoccupazioni riguardo alla possibilità di una disparità di trattamento rispetto alla Polizia di Stato. Questa differenza potrebbe avere implicazioni significative, influenzando il modo in cui il personale percepisce i propri diritti e le proprie opzioni.

Riflessioni sulla Comunicazione e le Relazioni Sindacali nelle Forze Armate

La Comunicazione del Ministero della Difesa e delle Forze Armate

Il Ministero della Difesa e i relativi uffici sindacali delle Forze Armate sono noti per divulgare comunicazioni su vari argomenti. Tuttavia, sembra che ci sia stata una mancanza di comunicazione specifica riguardo alla possibilità di revoca dell’adesione sindacale, un argomento che la Polizia di Stato ha affrontato attraverso una circolare specifica.

Possibile Dimenticanza o Mancanza di Orientamento?

Questa situazione solleva la domanda: è possibile che il Ministero della Difesa e gli uffici sindacali delle Forze Armate abbiano dimenticato di divulgare informazioni così cruciali? Oppure, potrebbe esserci una mancanza di orientamento su come gestire tali questioni, soprattutto considerando che le Forze Armate sono relativamente nuove nel campo delle relazioni sindacali?

Guardare alla Polizia di Stato come Esempio

Un suggerimento che potrebbe essere fornito al consigliere del Ministro per le relazioni con i sindacati è quello di prendere esempio dalla Polizia di Stato nelle relazioni sindacali. La Polizia di Stato ha già stabilito un protocollo per affrontare la questione della revoca sindacale, e potrebbe essere utile per le Forze Armate osservare e apprendere da questo approccio.

Riflessioni per il Futuro

Purtroppo, per quest’anno la scadenza è quasi arrivata, e sembra che l’opportunità di fornire una comunicazione tempestiva sia sfumata. Tuttavia, questa situazione può servire da lezione importante per il futuro. È essenziale che il Ministero Crosetto e gli uffici sindacali delle Forze Armate siano proattivi nella comunicazione e prendano esempio da altre istituzioni, come la Polizia di Stato, per garantire che il personale sia informato e supportato nelle loro decisioni sindacali.

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