Cronaca

Porte di Mestre, sparatoria al centro commerciale. Ferita una guardia giurata, ma ha fermato il rapinatore

Momenti di terrore stamattina al centro commerciale «Porte di Mestre», particolarmente popolato in una giornata festiva come questa. All’improvviso i tantissimi impegnati negli acquisti di fine settimana hanno sentito i colpi secchi degli spari (a volume altissimo, visto che gli spazi interni ne hanno amplificato il suono delle detonazioni) e sono fuggiti in massa, tra panico e urla. Le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo, un italiano con precedenti per rapina; trovata anche l’arma con cui ha sparato.

Gli spari e la risposta del vigilante

All’esterno del centro commerciale, come raccontano alcuni testimoni, è stata trovata una guardia giurata della Civis ferita. Si tratta di L.G. 59 anni, raggiunto da due colpi di pistola all’inguine. Il rapinatore sarebbe entrato in azion ementre le guardie giurate stavano caricando alcuni sacchi di denaro prelevati dalla cassa continua del centro commerciale. Il malvivente, dopo aver esploso i due colpi, è stato bloccato dagli stessi vigilantes. Una delle guardie l’ha colpito alla testa con il calcio della pistola d’ordinanza, di fatto rendendolo inerme. L’altra, come detto, è stata colpita: portata rapidamente in ospedale, è stata operata con successo ed è fuori pericolo. Al Porte di Mestre è arrivato prestissimo anche il questore, Maurizio Masciopinto. Da chiarire se chi ha sparato tenesse d’occhio da tempo gli spostamenti del portavalori o avesse tentato un attacco casuale ma è più probabile la prima ipotesi. Non è ancora stato comunicato, inoltre, se ci fossero complici a supporto del rapinatore e, in caso affermativo, quanti fossero.

Il direttore del centro commerciale

«É stato un assolto a un portavalori – ha spiegato il direttore del centro commerciale, Antonio Impedovo, che ha subito messo a disposizione degli inquirenti le immagini della videosorveglianza -. Siamo all’esterno del supermercato, nell’area in cui è avvenuto. Sappiamo che c’è stata una colluttazione tra un vigilante armato e l’assalitore. É stato portato in ospedale, altro non sappiamo. É il primo assalto al centro commerciale in 27 anni di storia, per cui ci troviamo ad affrontare una nuova situazione». Impedovo non conosce l’ammontare della cifra cui mirava l’autore dell’assalto: «É un dettaglio che condivide l’istituto di vigilanza con le forze dell’ordine».

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