Carabinieri

Napoli, è morto il carabiniere che aveva tentato suicidio. Lascia la moglie e un figlio piccolo

È morto ieri sera a Napoli. Nella giornata di venerdì scorso aveva tentato il suicidio sparandosi un colpo di pistola sotto il mento. L’uomo, 39 enne, era stato ricoverato in condizioni gravissime, all’ospedale Cardarelli di Napoli. Lascia la  moglie e un figlio piccolo.

Non si conosce, al momento, la causa del gesto. I suicidi si susseguono con una cadenza impressionante. Sono già dieci le i suicidi nel 2020. Una strage trasversale che interessa uomini e donne di tutte le realtà del comparto sicurezza e delle forze armate. Il 2019 è stato un anno devastante per le Forze Armate e di Polizia con 69 suicidi. Le ragioni sono state tante, ma la soluzione è stata unica e forte verso uno Stato sordo, assente, egoista e poco incline all’ascolto. 69 Uomini, padri, figli, fratelli che hanno avuto il coraggio di morire ma non di urlare per paura di repressioni, trasferimenti o demansionamenti.

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69 Uomini che dobbiamo ricordare come Vittime innocenti e che oggi richiamano la nostra rabbia.

Noi di Infodifesa ricorderemo ora e sempre chi non ce l’ha fatta e soprattutto saremo sempre pronti a presentare il conto a chi lucida le mostrine sulla propria giacca ma non quelle sulla propria coscienza.

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