Geopolitica

L’Algeria chiede aiuto alla Cina per evitare finanziamento dal Fmi

Alla luce delle ripercussioni del coronavirus e del calo dei prezzi del petrolio sui mercati internazionali, l’Algeria potrebbe beneficiare dell’assistenza della Cina.

Sebbene il paese nordafricano sia in crisi economica, si rifiuta di ricorrere a prestiti esterni, in particolare dal Fondo monetario internazionale (Fmi) e in ragione delle dolorose esperienze vissute piu’ che due decenni fa. Riprendendo un servizio dell’emittente statunitense “Bloomberg Tv”, il quotidiano “Echorouk” ricorda che il presidente della Repubblica, Abdelmadjid Tebboune, ha dichiarato pubblicamente il rifiuto al ricorso ai prestiti esteri per evitare ripercussioni sulla sovranita’ nazionale.

Una posizione che, secondo la testata statunitense, potrebbe favorire l’ingresso della finanza cinese in Algeria.

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