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La “Bestia” d’Acciaio: L’Ultimo Sistema di Difesa Aerea dell’Esercito Cinese

La corsa alla modernizzazione militare cinese ha recentemente accolto un nuovo protagonista: il sistema di artiglieria antiaerea Type 625E, soprannominato la “Bestia”. Questo avanzato mezzo di difesa, presentato ufficialmente al Zhuhai Air Show nel novembre 2022, segna un importante passo in avanti nell’arsenale dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese.

Caratteristiche Tecniche del Type 625E

Il Type 625E, montato su un robusto camion a otto ruote, presenta un impressionante cannone antiaereo Gatling da 25 mm, affiancato da lanciamissili terra-aria. La sua capacità di prendere di mira una vasta gamma di bersagli aerei, inclusi missili da crociera, elicotteri e droni a bassa quota, lo rende un formidabile strumento di difesa. Con una portata effettiva di 2,5 chilometri e un’altitudine massima di 2 chilometri, il cannone Gatling si dimostra efficace anche contro i veicoli corazzati leggeri nel combattimento terrestre. La versione migliorata, Type 625E, include anche 4 missili di difesa aerea FN-16, specializzati nell’intercettazione di bersagli a bassa e bassissima quota.

Il Contesto Militare e Strategico della Cina

Questa innovazione si inserisce in un contesto di ampio rafforzamento militare da parte della Cina. L’imminente completamento della terza portaerei, la Fujian, dotata di un moderno sistema di decollo a catapulta elettromagnetica, testimonia la volontà di Pechino di competere con gli standard militari globali, in particolare con quelli statunitensi.

Il recente China Military Power Report del Pentagono rivela che la Cina ha incrementato il proprio arsenale nucleare, raggiungendo oltre 500 testate, e continua a espandere la sua Marina, ora forte di 370 navi e sottomarini. Questa crescita preoccupa Washington, in particolare per le proiezioni che indicano un possibile raddoppiamento delle testate nucleari cinesi entro il 2030.

Modernizzazione Militare della Cina

La Cina prosegue con determinazione nel suo cammino di modernizzazione militare, puntando a diventare una potenza mondiale entro il 2049. La “Bestia” di acciaio non è solo un simbolo di potenza e tecnologia, ma rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di difesa e nel rafforzamento delle capacità belliche del gigante asiatico. In questo contesto di rapida evoluzione militare, il mondo osserva con attenzione e cautela le mosse della Cina sullo scacchiere internazionale.

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