Governo incontra i sindacati di polizia: mercoledì l’esame su riforme e contratto. I dettagli all’ordine del giorno
Mercoledì 6 marzo si terrà a Palazzo Chigi un importante confronto promosso dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, che vedrà riunito attorno allo stesso tavolo il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i vertici delle principali sigle sindacali di polizia.
L’incontro, fissato per le ore 11.00 nella Sala Verde, sarà finalizzato ad affrontare le principali tematiche riguardanti le riforme in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle forze di polizia con compiti di controllo del territorio.
All’ordine del giorno, oltre alle iniziative legislative in materia attualmente all’esame del Parlamento come il pacchetto sicurezza che prevede un inasprimento delle pene per reati contro il personale in divisa e forse ci sarà anche una discussione sul contratto di lavoro della polizia in fase di rinnovo.
Chi partecipa all’incontro
Prenderanno parte alla riunione i vertici delle sigle sindacali maggiormente rappresentative, quali il SIULP con il Segretario Felice Romano, il SAP con il Segretario Nazionale Stefano Paoloni ed il SIAP con il Segretario Generale Giuseppe Tiani.
Parteciperanno inoltre la Federazione Coisp Mosap con il Segretario Generale Domenico Pianese, la Fsp Polizia di Stato con il Segretario Nazionale Generale Valter Mazzetti e il Silp Cgil con il Segretario Nazionale Generale Pietro Giulietti.
Presenti anche i rappresentanti dei COCER dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
L’incontro assume un rilievo strategico in un momento delicato per la sicurezza pubblica, con importanti appuntamenti imminenti come le Elezioni Europee ed il G7 alle porte. Le riforme strutturali e il rinnovo contrattuale, per il quale si stima un investimento da circa 1,5 miliardi di euro, puntano a rinsaldare l’intesa tra Governo e forze dell’ordine.
Pare non prenderanno parte ai lavori, nonostante rappresentino numericamente migliaia di operatori del comparto, le sigle sindacali militari poiché non è ancora stato emanato il decreto ministeriale che ne sancisca la definitiva rappresentatività ai sensi di legge.
Il summit si configura come un’importante occasione di confronto per fare il punto sulla situazione attuale, sulle rinnovate esigenze di sicurezza e sulle misure da adottare per dare risposte concrete in termini di riassetto normativo, organizzativo e contrattuale delle forze di polizia.
Non è apertura del tavolo sul rinnovo, ma non si potrà non parlarne
Sebbene non sia formalmente l’apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale, è improbabile che questo tema non venga affrontato dalle sigle sindacali nel corso dell’incontro. Per i sindacati della Polizia la richiesta di aumenti economici e risposte sul nuovo contratto è ormai una priorità imprescindibile.