GENOVA, I PALOMBARI DEL COMSUBIN IN AIUTO DELLA POPOLAZIONE
Un team di palombari
del comando
subacquei incursori della marina (Comsubin) è attualmente
impegnato in zona Brignole/Foce (Genova), per aiutare la popolazione del
capoluogo ligure con l’ausilio di attrezzature specialistiche in dotazione, e
di alcune motopompe fornite dall’arsenale militare della Spezia.
del comando
subacquei incursori della marina (Comsubin) è attualmente
impegnato in zona Brignole/Foce (Genova), per aiutare la popolazione del
capoluogo ligure con l’ausilio di attrezzature specialistiche in dotazione, e
di alcune motopompe fornite dall’arsenale militare della Spezia.
Gli uomini del gruppo
operativo subacquei della marina (G.O.S.), sono stati tra i primi ad
accorrere in aiuto della popolazione di Genova, per rimuovere acqua e fango,
che hanno messo di nuovo in ginocchio la città della lanterna.
operativo subacquei della marina (G.O.S.), sono stati tra i primi ad
accorrere in aiuto della popolazione di Genova, per rimuovere acqua e fango,
che hanno messo di nuovo in ginocchio la città della lanterna.
Tra le ultime attività condotte
degli operatori del G.O.S. (addestrati per condurre qualsiasi tipo di
immersione) le operazioni subacquee all’interno del relitto
della Costa Concordia, l’intervento in occasione dell’incidente alla torre di
controllo del porto di Genova e sul reltto dell’imbarcazione dei migranti affondato
un anno fa davanti l’isola dei Conigli a Lampedusa.
degli operatori del G.O.S. (addestrati per condurre qualsiasi tipo di
immersione) le operazioni subacquee all’interno del relitto
della Costa Concordia, l’intervento in occasione dell’incidente alla torre di
controllo del porto di Genova e sul reltto dell’imbarcazione dei migranti affondato
un anno fa davanti l’isola dei Conigli a Lampedusa.
La marina militare ha inoltre
reso disponibili le navi Caio Duilio e Grecale, pronte per essere dislocate a
Genova qualora la protezione civile lo ritenesse necessario.
reso disponibili le navi Caio Duilio e Grecale, pronte per essere dislocate a
Genova qualora la protezione civile lo ritenesse necessario.