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FESI Forze Armate: pagamento atteso per luglio, restano incertezze sull’Una Tantum

Gli appartenenti alle Forze Armate che desiderano da tempo conoscere la data del pagamento dei tanto sospirati emolumenti riguardanti il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.

Secondo le ultime informazioni, questi emolumenti tanto attesi saranno erogati nel mese di luglio, mettendo così fine a una lunga attesa e alle incertezze che hanno circondato questa questione.

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Inizialmente, c’erano voci che circolavano sul fatto che i pagamenti sarebbero stati effettuati in più tranche, addirittura fino a tre, rendendo quasi irrisoria la percezione del pagamento.

Questo avrebbe certamente causato una certa delusione tra i militari che, legittimamente, aspettavano di ricevere quanto spettava loro. Tuttavia, le ultime notizie sembrano indicare che l’erogazione sarà (quasi) totalmente effettuata nel mese di luglio, con forse solo una piccola parte rimanente da erogare.

Una Tantum

Tra le questioni ancora da definire, c’è l’emolumento accessorio una tantum pari all’1,5% dello stipendio per tredici mensilità del 2023.

È importante notare che l’emolumento accessorio una tantum, al pari del Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali (FESI), sarà corrisposto fino al grado di capitano, con importi che oscillano tra i 24 euro e i 34 euro lordi, da moltiplicare per le tredici mensilità.

Questa somma, conosciuta comunemente come “aiuto carovita”, avrebbe dovuto essere corrisposta ai dipendenti pubblici a partire da gennaio di quest’anno.

Nonostante il nome suggestivo, l’obiettivo di questo emolumento è quello di far fronte all’aumento dei costi della vita e mitigare gli effetti dell’inflazione sul potere d’acquisto dei lavoratori.

Tuttavia, la questione relativa all’Una Tantum è ancora aperta e necessita di ulteriori definizioni.

Non sono stati ancora forniti dettagli specifici sulla tempistica e sulle modalità di pagamento. Questa incertezza lascia ancora un po’ di amarezza tra i militari che speravano di ricevere questo emolumento in tempi più brevi.

Speriamo che le istituzioni competenti possano definire al più presto i dettagli relativi a questa somma tanto attesa, in modo da mettere fine alle incertezze e dare ai militari la certezza del proprio diritto.

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