DifesaForze di PoliziaPoliticaSenza categoria

BONUS 80 EURO FORZE ARMATE E DI POLIZIA, ECCO COME SARA’ IN BUSTA PAGA

Confermato il bonus di 80 euro, sulla cui
erogazioni c’è molta divisione all’interno delle parti sindacali e
rappresentanza militare del comparto sicurezza e difesa. Tra chi è contro e chi
è pro, facciamo chiarezza

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
 

  • [message]
    • RICORDIAMO CHE
      • Il bonus d 80 euro mensili per le forze dell’ordine sarà riconosciuto solo per il 2016 sotto forma di detrazione fiscale e non sarà pertanto utile ai fini previdenziali e pensionistici. Questo è quanto è stato previsto con il testo della legge di stabilità approvato nei giorni scorsi alla Camera, che ratifica la misura già approvata dalla commissione Bilancio il 15 dicembre. Ciò conferma – con buona pace di chi sostiene il contrario – che il bonus non avrà carattere strutturale, ma sarà una tantum, connesso agli eventi eccezionali del Giubileo e della lotta al terrorismo. Il bonus riguarderà le forze di Polizia, le forze armate, il personale dei Vigili del fuoco come quello delle Capitanerie di porto, un benefit di 960 euro su base annuale. Un contributo che, come spiegato nella relazione tecnica, non ha natura retributiva, non è soggetto a contribuzione previdenziale e assistenziale e non concorre a formare la retribuzione complessiva ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. In sostanza, una decontribuzione vera e propria che non avrà effetti sulla previdenza e sulla futura pensione.Da una stima  dell’ufficio studi della Camera, si apprende che il personale interessato è di circa 500mila unità per una spesa di 500 milioni per il solo 2016 (viene introdotta, al riguardo, una clausola di salvaguardia in caso di maggiori spese rispetto alle stime).Rispetto al testo iniziale, un subemendamento, approvato alla vigilia delle festività, ha allargato l’erogazione del bonus anche al personale delle Capitanerie di porto, settore che era risultato escluso durante la prima stesura del testo presentato dal governo. Viene, invece, confermata l’esclusione dei lavoratori con trattamento “retributivo di tipo dirigenziale”.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto