Editoriale

Teo che combini?

E dai Teo! Proprio ora che stavamo imparando ad amarti? Proprio ora che stavamo dimenticando gli ultimi anni bui ? No Teo. Da te non lo accettiamo perché sappiamo tutti che hai un cuore grande . Allora mó, da buon comandante e leader che sa riconoscere i propri errori e affinché tu sia da esempio per tutta la linea gerarchica, fai finta che non sia successo nulla, mettiamo nero su bianco e facciamo pari pari alla Guardia di Finanza o alla Polizia di Stato.

Dai Teo. Che poi, come al solito, ci seguono tutte le altre divise con le stellette. Quelli aspettano solo noi e non fanno un passo se non siamo i primi ad aprire le danze. Che poi, pure ste storie delle FAQ di Palazzo Chigi pubblicate il 12 ottobre sul sito del governo in cui, al punto 12, già si parlava di validità del tampone oltre la scadenza in caso di servizio. Perché la rettifica è arrivata solo il 15 ottobre? Bastava leggere, con attenzione, le FAQ oppure Infodifesa. Lo sai che siamo sempre sul pezzo e anche in questo caso abbiamo alzato l’attenzione sul dettaglio normativo.

Ma noi, caro Teo, lo sappiamo che non è colpa tua e per questo ti amiamo ancora di più. Anzi, ti dirò di più: non amavamo un comandante così da almeno un triennio. Teo, te lo giuro, noi aspettiamo solo di fare una standing ovation al tuo prossimo gesto di padre comprensivo verso questi Carabinieri sfrattati dalla caserme. Quindi Teo, chiudiamo sto discorso sulle camere e se proprio vogliamo parlare di camere puntiamo alle camere dove si riuniscono le commissioni parlamentari… Là dobbiamo fare baldoria, non nelle camere delle caserme. Mè Teo. Facciamo finta che non è successo niente e rimettiamoci in forma più belli di prima. Noi aspettiamo il tuo gesto. Non ci deludere e continua a regalarci grandi traguardi. Con il bene di sempre ti rivolgiamo il più sincero saluto.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto