Marina militare

SCATTA OPERAZIONE “IPPOCRATE” IN LIBIA, PARTE NAVE SAN MARCO

E’ partita il 14 settembre  alla volta di Misurata la nave anfibia San Marco della Terza Divisione Navale della  Marina Militare di stanza a Brindisi.  Nella giornata di ieri, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, ha lanciato l’operazione  “Ippocrate” che prevede lo schieramento a Misurata – in una delle aree che maggiormente contribuisce alla lotta dell’ISIS a Sirte – di un ospedale da campo con 300 unità tra cui 65 medici e infermieri, 135 unità di supporto logistico generale e 100 adibite a protezione dell’ospedale.

La missione umanitaria prevede l’invio di personale sanitario e logistico per il funzionamento dell’ospedale e di paracadutisti con il compito di salvaguardarne la sicurezza. L’Italia in questi mesi ha già fornito medicinali e, tra gennaio e giugno, alcune decine di miliziani libici feriti in attentati terroristici sono stati trasferiti all’ospedale militare del Celio a Roma con tre voli C130J dell’Aeronautica Militare.

In queste operazioni la cornice di sicurezza è stata garantita dalle unità navali impegnate nel dispositivo “Mare sicuro” già dislocate nel Mediterraneo Centrale. Ancora una volta la Marina Militare italiana assume un ruolo importante in operazioni umanitarie. L’ospedale da campo che verrà allestito a Misurata fornirà inizialmente triage, visite specialistiche, interventi, garantirà dodici posti letto che diverranno entro ottobre, cinquanta e gestirà il trasporto in Italia di feriti non curabili in Libia. Sei medici italiani opereranno inoltre presso l’ospedale civile di Misurata. L’ospedale da campo è un “Role2”, cioè una struttura sanitaria già utilizzata in Iraq e Afghanistan concepita per supportare unità militari a livello brigata con elevata capacità di interventi chirurgici su ferite di guerra. In supporto al contingente verrà adoperato anche un  aereo tattico C27J sull’aeroporto di Misurata per eventuali trasporti di feriti e una nave di “Mare sicuro” di presidio al largo delle coste libiche.

La base navale di Brindisi riveste un ruolo fondamentale in questa missione. La nave S. Marco e’ impegnata nell’operazione “Ippocrate” e nave Garibaldi, flagship dell’operazione UE “Sophia” incrocia nel Mediterraneo centrale per neutralizzare le reti criminali associate al traffico e allo sfruttamento dei migranti.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto