Esteri

Mosca: “Kiev accetta negoziato a Gomel”. Putin ordina l’allerta del sistema difensivo nucleare. La Ue chiude lo spazio aereo

Il cielo sopra a Kiev anche la notte scorsa, per il quarto giorno consecutivo, è stato illuminato dai bagliori dalle esplosioni. Nella capitale ucraina, che non si arrende all’attacco delle forze russe, continuano i combattimenti .All’alba truppe russe sono entrate a Kharkiv ma nel corso della giornata l’esercito ucraino ha affermato di avere ripreso il controllo. Una possibile svolta arriva però a metà giornata, quando il Cremlino annuncia che Kiev avrebbe accettato di sedersi al tavolo dei negoziati a Gomel, in Bielorussia.  Intanto Italia, Germania, Irlanda, Danimarca, Finlandia, Austria e Belgio si sono aggiunte alla lista dei Paesi che hanno chiuso lo spazio aereo a Mosca. In una dichiarazione alla stampa, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato invece che sarà impedito a Putin di usare “il suo forziere da guerra” e ha definito la Russia un paria economico.

Mosca: “Kiev ha accettato negoziati a Gomel”

Una delegazione ucraina è partita per Gomel, nel sud della Bielorussia, per negoziati con Mosca. Lo ha detto il consigliere di Vladimir Putin e capo della delegazione russa Vladimir Medinsky. L’annuncio è arrivato dopo la notizia della telefonata tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko. Kiev per il momento non conferma

Lukashenko a Macron: “Minsk ospiterà armi nucleari se lo farà anche la Polonia”

Minsk inviterà Mosca a schierare armi nucleari in Bielorussia se gli Stati Uniti o la Francia le schiereranno in Polonia o in Lituania: lo ha detto oggi il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, riferendo di una conversazione su questo tema avuta ieri con il presidente francese Emmanuel Macron. Lo riporta la Tass

Minsk: “Sanzioni spingono verso guerra nucleare”

Le sanzioni contro la Russia sono “peggio di una guerra. La Russia viene spinta verso una terza guerra mondiale”: lo ha detto oggi il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, secondo quanto riporta la Tass. “In una situazione come questa dovremmo essere consapevoli che ci sono tali sanzioni. Si parla tanto di settore bancario, gas, petrolio, Swift. È peggio della guerra. La Russia viene spinta verso una terza guerra mondiale. Dovremmo essere molto riservati e stare alla larga da essa. Perché la guerra nucleare è la fine di tutto”

Esercito ucraino: “Abbiamo ripreso Kharkiv”

Le forze ucraine hanno ripreso il controllo di Kharkiv e hanno cacciato le truppe russe. Lo annuncia il governatore ucraino di Kharkiv.

Telefonata tra il premier israeliano Bennet e Putin, offerta mediazione

Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, ha parlato al telefono con il presidente russo, Vladimir Putin, in un colloquio incentrato sulla guerra in Ucraina e avrebbe offerto un ruolo di mediazione. Lo riporta i media israeliani citando il comunicato ufficiale. Due giorni fa, Bennett aveva sentito il leader ucraino, Volodymyr Zelensky, che gli aveva chiesto di mediare con Putin.

 Zelensky: “Ho parlato con Lukashenko”

“Ho parlato con il presidente bielorusso, Aleksandr Lukashenko”. Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky

Giappone: “Sanzioni a Putin e via banche da Swift”

Il Giappone ha deciso di unirsi ai Paesi occidentali per escludere alcune banche russe dal sistema Swift. Lo ha annunciato il premier giapponese Fumio Kishida citato dal Guardian.
Il premier ha aggiunto che il suo Paese applicherà sanzioni al presidente russo Vladimir Putin e stanzierà 100 milioni di dollari in aiuti umanitari di emergenza per l’Ucraina.

 Tre grandi esplosioni vicino al centro di Kiev

“Tre grandi esplosioni sono state udite vicino al centro di Kiev”. Lo riferisce il ‘The Kyiv independent’ facendo presente – in un messaggio su Twitter – che “non sono ancora stati pubblicati rapporti ufficiali sull’origine delle esplosioni”.

La Ue chiude lo spazio aereo, si valuta stop anche per navi

Prevista, per questo pomeriggio, l’intesa a livello Ue sul blocco di tutte le compagnie aree russe dallo spazio aereo comunitario. Lo spiega un alto funzionario europeo in vista del Consiglio Affari Esteri di oggi. La maggioranza dei Paesi ha già chiuso, in queste ore, lo spazio aereo alla Russia ma la misura rientrerà nel terzo pacchetto di misure che Bruxelles mette in campo e che comprende anche l’esclusione selettiva da Swift e il congelamento degli asset in valuta straniera della Banca centrale russa. In un successivo pacchetto, spiega la stessa fonte, l’Ue potrebbe procedere al blocco anche dello spazio marittimo per Mosca.

Le agenzie Onu sospendono le operazioni in Ucraina

Le agenzie dell’Onu e i loro partner umanitari hanno sospeso le operazioni in Ucraina “a causa del deterioramento della situazione della sicurezza”: lo ha reso noto l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari. L’Onu e i suoi partner manterranno comunque la loro presenza nel Paese e riprenderanno il lavoro “quando la situazione lo permetterà”, ha aggiunto. Lo riporta la Bbc.

 L’Italia chiude lo spazio aereo alla Russia

L’Italia chiude lo spazio aereo alla Russia. Ne dà notizia Palazzo Chigi.

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