Polizia

Lutto nella Polizia di Brindisi: l’agente Stefano Piccirillo muore a 44 anni

Il porto di Brindisi perde il suo fotografo più appassionato. Stefano Piccirillo, poliziotto di 44 anni con un grande talento per l’arte della fotografia, è venuto a mancare la scorsa notte dopo una battaglia contro una leucemia. Le sue istantanee, condivise sul profilo Facebook, catturavano il fascino unico della città pugliese, con il blu intenso del mare che si fondeva con l’azzurro del cielo.

Particolarmente noto per il suo impegno all’ufficio Immigrazione della Questura di Brindisi, in passato Piccirillo aveva prestato servizio anche nelle Volanti di Napoli. Persona buona e genuina, manteneva un legame fortissimo con la sua città natale, di cui immortalava gli scorci più suggestivi.

Il porto era il suo soggetto preferito, ritratto dalla sommità delle colline romane, dal Monumento al Marinaio, dal lungomare Regina Margherita e dalle sponde del rione Casale. I suoi scatti trasudavano un’innata poesia, con il mare e il cielo afare da protagonisti assoluti nelle varie tonalità di azzurro.

Una vita spezzata troppo presto

La sua prematura scomparsa ha scosso l’intera comunità brindisina, che gli rende omaggio sui social con decine di messaggi di cordoglio. Stefano lascia la moglie, una figlia adorata, i genitori e la sorella, struggenti destinatari del suo ultimo, toccante sguardo sulla città.

Infodifesa è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).

Cosa aspetti?

Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI

error: ll Contenuto è protetto