L’incubo dei borseggiatori colpisce ancora. Nuovi arresti grazie al Sovrintendente Vagnini
ll ‘flagello’ dei borseggiatori torna a colpire. C’è lo zampino di Mauro Vagnini, sovrintendente della polizia penitenziaria di Rimini, dietro l’arresto di tre nomadi eseguito dai carabinieri in borghese, che sabato mattina pattugliavano il mercato. Vagnini, famoso per la sua caccia spietata alle ‘mani di velluto’, ha notato le tre ladre mentre si aggiravano tra riminesi e turisti carichi di borse e le bancarelle. E’ partita immediatamente una segnalazione ai militari dell’Arma che, mantenendosi a debita distanza, hanno tallonato il terzetto aspettando un passo falso. Le tre sono state pizzicate proprio mentre tentavo di trafugare il portafogli dalla borsa di una donna. A quel punto i carabinieri sono usciti allo scoperto e per le nomadi sono scattate le manette. Le tre donne, originarie dell’Europa dell’est, si trovano in cella in attesa di comparire oggi davanti al giudice per la direttissima. Il portafogli è stato invece restituito alla proprietaria.