Editoriale

Forze Armate e Polizia: busta paga febbraio 2019 e sorpresa trattenute

Il cedolino del mese di febbraio si applica il conguaglio fiscale, ossia il saldo tra le ritenute d’acconto mensilmente operate e l’imposta dovuta, relativo all’anno fiscale 2018. Questa operazione potrebbe causare sullo stipendio una differenza a credito o a debito.

In fase di conguaglio fiscale di fine anno viene determinata l’effettiva spettanza in base al reddito complessivo e ai giorni lavorati e determinati i conseguenti aggiustamenti.

DEBITO O CREDITO

Dalle operazioni di calcolo e pagamento può risultare:

Un credito a favore del dipendente, se l’imposta complessivamente dovuta è inferiore al totale delle ritenute già operate nei singoli periodi di paga; in questo caso le maggiori ritenute applicate nell’anno sono rimborsate direttamente al dipendente amministrato nel cedolino mese del conguaglio;

Un debito, se l’imposta complessivamente dovuta è superiore al totale delle ritenute già operate nei singoli periodi di paga; in tal caso le ritenute a debito sono trattenute nel cedolino del mese del conguaglio.

Purtroppo nonostante le lamentele del personale civile del Ministero della Difesa non si riesce a porre fine alla prassi ormai consolidata di conguaglio nel mese di febbraio senza alcuna possibilità di dilazionare eventuali onerose trattenute.

In alcuni casi, infatti, si arriva a ipotizzare un taglio del circa 50% dello stipendio che ovviamente mette in seria difficoltà il destinatario della busta paga.

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