Crosetto al trilaterale con Regno Unito e Giappone: “Il Gcap è un programma fondamentale”
Il Global Combat Air Programme (Gcap) è un programma molto importante sia dal punto di vista industriale che tecnologico, ed è “una scelta politica per la sicurezza dell’area” che va dall’Atlantico fino all’Indo-Pacifico. Sono queste le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, dopo l’incontro trilaterale con il sottosegretario di Stato per il Procurement della Difesa del Regno Unito, James Roger Cartlidge, e il vice ministro della Difesa del Giappone, Kiyoshi Serizawa, tenutosi questa mattina a Lancaster House, Londra. L’incontro si è incentrato proprio sul Gcap e sui nuovi passi da intraprendere. “Stiamo definendo gli accordi in modo che possano portare a tutti e tre i Paesi lo stesso ritorno di crescita tecnologica e lo stesso impatto di produzione industriale” ha detto Crosetto, aggiungendo: “Siamo tutti e tre soddisfatti dell’incontro”.
Crosetto ha lodato il livello tecnico dei tre Paesi impegnati nel Gcap, spiegando che all’inizio del prossimo anno potrebbero essere concluse tutte le trattative e tutti i discorsi che riguardano l’allocazione e la tecnologia del lavoro. Roma, Londra e Tokyo intendono concordare una proposta che risponda alle esigenze dei tre Paesi in termini di autonomia, dimensioni, sistemi d’arma, prestazioni e altre caratteristiche del futuro velivolo. “Stiamo costruendo tecnologie che concretizzeremo nella realizzazione di un aereo, ma che poi avranno un’applicazione varia e di cui beneficeranno settori che non hanno nulla a che fare con l’aeronautica e con la difesa”. Proprio in questo contesto, Crosetto ha rivelato che il programma per un nuovo velivolo di sesta generazione di Italia, Regno Unito e Giappone potrà allargarsi anche ad altri Paesi amici: “Uno dei motivi per cui stiamo facendo questa produzione è per avere poi dei partner futuri. Non abbiamo quindi escluso di avere dialoghi commerciali con nessuna nazione”.
L’incontro è servito anche per rafforzare il rapporto che lega l’Italia al Regno Unito e al Giappone. E sebbene la guerra in Ucraina non sia stata tra le tematiche affrontate durante la trilaterale con Cartlidge e con Serizawa, durante un punto stampa all’ambasciata d’Italia a Londra, Crosetto ha auspicato che si presentino presto le condizioni per una soluzione diplomatica in Ucraina che in qualche modo parta da un cessate il fuoco. A Londra il ministro ha anche partecipato al Dsei 2023 (Defence and Security Equipment International), una delle maggiori fiere al mondo dedicate alla difesa e alla sicurezza.
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