Certificati medici falsi per non imbarcarsi, militare condannato a risarcire il Ministero
I certificati medici non sono veri e così è stato condannato a pagare per gli stipendi presi durante il periodo di presunta malattia. Un trentottenne sottufficiale della Marina militare italiana è stato condannato, con sentenza della Corte dei Conti della Liguria, a risarcire il danno patrimoniale di 4.636 euro a favore del Ministero della Difesa, per la retribuzione percepita durante assenze dal servizio per 47 giorni, assenze ingiustificate perché, come dice la sentenza “basate su certificati medici palesemente falsi”.
I certificati medici “artatamente modificati” riguardano un periodo del 2019. Il procedimento giudiziario era stato avviato dopo che il comandante di una nave della Marina militare, di stanza alla Spezia e sulla quale il sottufficiale era imbarcato, aveva segnalato l’assenza dal servizio al momento della partenza dell’unità navale militare.