CASCHI ANCORA MARCI! LA VERITA’ NON E’ UN REATO
Riportiamo il comunicato del Sindacato Autonomo di Polizia. “Nel dicembre 2015, il collega Fabrizio Rossi è stato denunciato e sospeso ad iniziativa dell’Amministrazione e dAl Prefetto Alessandro Pansa poiché aveva prelevato – a loro dire – materiale di vecchio tipo “non più in uso alla Polizia di Stato”, per mostrarlo ai giornalisti. Ieri, 20 novembre 2017, ho scattato io personalmente queste fotografie a Pistoia, che dimostrano come questi caschi attualmente in dotazione agli operatori di Polizia, siano marci. Il quotidiano posto accanto ai caschi dimostra che le fotografie sono state scattate in data 20 novembre 2017 e che quanto affermato da Pansa era falso.
Non solo non c’è mai stata la dichiarazione della commissione competente del non più in uso secondo il DPR di riferimento, ma queste foto certificano chiaramente che i caschi marci sono ancora oggi in uso in tanti uffici di Polizia in Italia. L’Amministrazione dunque, avrebbe l’obbligo morale e giuridico di intervenire.
Rossi non fu solo oggetto di una denuncia perché avrebbe prelevato questi caschi “non più in uso alla Polizia di Stato” ma, addirittura fu anche accusato di interruzione di pubblico servizio e abbandono del posto di servizio perché si era soffermato in zona di competenza della volante in un obiettivo sensibile segnalato dal titolare interno, intrattenendosi con un giornalista per pochi minuti. E il picchetto d’onore a Barbara D’Urso come può essere inquadrato con riferimento a queste tipologie di reato? E l’Amministrazione sarà così solerte come lo è stata con Fabrizio Rossi? Oppure è meglio che si passi una mano sulla coscienza, prenda carta e penna e scriva alla Procura di Roma sollevando il Rossi dalle ingiuste responsabilità che gli sono state addebitate d’iniziativa ingiustamente.”