Sindacati Militari

Carabinieri, Fibrillazione al Comando Generale per i cambi al vertice

Circolano, ormai da qualche giorno, notizie su un possibile cambio di leadership all’interno dell’Arma dei Carabinieri, con speculazioni sulla sostituzione anticipata del Comandante generale Teo Luzi. Mentre la discussione si accende, riportiamo un Comunicato del Segretario Generale di Unarma Antonio Nicolosi.

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“Nei giorni scorsi, abbiamo letto una pubblicazione su Dagospia, il sito web di rassegna stampa e retroscena su politica, economia, società e costume, che sembra indicare che il governo sta considerando il cambio al vertice dell’Arma con un’anticipata sostituzione del Comandante generale Leo Luzi, il cui mandato scade a novembre.

Queste notizie hanno sollevato l’attenzione sul tema, specialmente notando l’attivismo insolito alla “casa bianca” negli ultimi giorni. Sembra esserci preoccupazione e curiosità, con molte voci sottovoce di possibile sostituzione.

Molti chiedono se Unarma abbia informazioni o patteggi per qualcuno. La risposta è che facciamo sindacato, la decisione spetta al Ministro e al Presidente del Consiglio. Non vogliamo influenzare la scelta per mantenere la neutralità sindacale.

Il nostro ruolo è di sindacato, non partigiano. Ognuno ha una preferenza, ma non vogliamo precluderci la possibilità di un’autentica azione sindacale.

L’attivismo alla Casa Bianca è palpabile, con una domanda frequente: con chi stai? Chi supporti? Tuttavia, ciò si riflette anche nei gradi inferiori.

Aspettiamo le prossime mosse degli ufficiali generali, compresi quelli con doppio incarico, per avere ulteriori chiarezze. Restiamo aggiornati.”

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