Addio al Generale Nino Di Paolo, primo comandante generale della Guardia di Finanza proveniente dalle file del Corpo
Il lutto avvolge le fila della Guardia di Finanza con la scomparsa del Generale Nino Di Paolo. La notizia ha colpito profondamente il Comandante Generale, Gen. C.A. Andrea De Gennaro, e tutti i membri delle Fiamme Gialle, segnando un momento di riflessione e memoria per l’intero Corpo.
Nino Di Paolo, ricordato come il primo Comandante Generale proveniente direttamente dalle file del Corpo, ha guidato la Guardia di Finanza dal 2010 al 2012, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’istituzione.
Nato il 19 agosto del 1946 a Cansano (provincia de L’Aquila), all’ombra della Maiella che tanto amava, fa ingresso nel 1965, nell’accademia della guardia di finanza e nel 1967 è nominato sottotenente. La sua carriera inizia in Val di Fiemme, presso la scuola alpina di Predazzo, esperienza che gli dà modo di rafforzare il suo già profondo legame con la montagna, un vincolo affettivo rimasto poi immutato nel corso degli anni.
La carriera di Nino Di Paolo
Dopo aver comandato, nei gradi di tenente, capitano e maggiore, diversi reparti operativi dell’Italia settentrionale, da colonnello è alla guida dell’allora nucleo centrale di polizia tributaria di Roma, per poi approdare al comando generale, dove riveste gli incarichi di capo del I reparto “Personale” e di sottocapo di Stato Maggiore. Da generale di brigata e di divisione, regge il comando regionale Campania per poi assumere, ancora al comando generale, la carica di Capo di Stato Maggiore.
Il Comandante Generale Andrea De Gennaro, a nome di tutta la Guardia di Finanza, ha espresso le più sentite condoglianze alla famiglia di Nino Di Paolo, assicurando loro un affettuoso e commosso abbraccio da parte della grande famiglia delle Fiamme Gialle.
Leggi al Costo di un Caffè: Senza Pubblicità e Con Contenuti Premium!