“UNA VITA PER LA PATRIA” AL MARESCIALLO PARACADUTISTA SIMONE CAREDDU
Era il
lontano 2009 quando Simone rimase vittima di un attentato in Afghanistan che lo
costrinse su una sedia a rotelle.
lontano 2009 quando Simone rimase vittima di un attentato in Afghanistan che lo
costrinse su una sedia a rotelle.
Nel
mese di settembre 2015, direttamente dall’ospedale di Negrar in provincia
di Verona, dopo aver indossato un esoscheletro robotico, rilasciò queste
dichiarazioni:“si prova una sensazione
primordiale, la stessa di un bambino che muove i primi passi”.
mese di settembre 2015, direttamente dall’ospedale di Negrar in provincia
di Verona, dopo aver indossato un esoscheletro robotico, rilasciò queste
dichiarazioni:“si prova una sensazione
primordiale, la stessa di un bambino che muove i primi passi”.
Primo
maresciallo della Folgore, Careddu ha indossato all’ospedale Sacro Cuore Don
Calabria di Negrar (Verona) l’Ekso, l’Esoscheletro robotico che gli ha permesso
di alzarsi e deambulare.
maresciallo della Folgore, Careddu ha indossato all’ospedale Sacro Cuore Don
Calabria di Negrar (Verona) l’Ekso, l’Esoscheletro robotico che gli ha permesso
di alzarsi e deambulare.
Sabato
7 novembre al Palazzo Ducale di Parma, gli è stato consegnato
il premio «Una vita per la Patria».
7 novembre al Palazzo Ducale di Parma, gli è stato consegnato
il premio «Una vita per la Patria».