STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, GRAZIANO LASCIA. CHI ARRIVA?
Il prossimo 6 novembre il generale Claudio Graziano assumerà l’incarico di presidente del Comitato militare dell’Unione europea (Chairman of the European Union Military Committee-Ceumc) lasciando quello di capo di Stato maggiore della Difesa italiano, che ricopre dal febbraio del 2015.
Lo riferisce un comunicato stampa ricordando che lo scorso novembre i 27 capi di stato maggiore della Difesa dei Paesi membri dell’Unione europea hanno votato per l’elezione del nuovo presidente del Comitato militare e il generale Graziano subentrerà al generale greco Mikhail Kostarakos in carica dal 6 novembre 2015. Il presidente del Comitato militare, incarico che il generale Graziano ricoprirà fino al 2022, rappresenta la più alta carica militare della Ue. Sarà infatti il consulente militare dell’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Unione, e in più avrà il compito di presentare al comitato politico e di sicurezza (Psc) i pareri e le decisioni di natura militare assunte dal comitato militare, oltre a fornire direttive e linee guida al direttore generale dello European Union Military Staff (Eums).
Non è stata ancora ufficializzata la nomina del successore di Graziano alla testa dello Stato maggiore della Difesa, incarico che dovrebbe venire assegnato al generale di Squadra Aerea, Enzo Vecciarelli, attuale Capo di stato maggiore dell’Aeronautica
In attesa del nuovo nome fa il giro del web in queste ore la foto del generale Graziano intento a porgere la mano ad un manichino in veste di soldato. Un gesto meccanico ed impersonale o il Capo di stato Maggiore, ancora in carica, è annebbiato dai pensieri del nuovo incarico?