SPACCANO UNA STATUA DELLA MADONNA A CALCI, CI ORINANO SOPRA ED AGGREDISCONO L’UOMO CHE PREGAVA: CACCIA ALLA BANDA
Una statua della Madonna spezzata, presa a calci e
ricoperta di urina. Una “banda” di vandali, secondo
quanto riportato dalla Nazione Umbria del 9 gennaio, ha praticamente distrutto
la piccola edicola votiva dei giardinetti di via Tilli, nella zona di via
Cortonese.
ricoperta di urina. Una “banda” di vandali, secondo
quanto riportato dalla Nazione Umbria del 9 gennaio, ha praticamente distrutto
la piccola edicola votiva dei giardinetti di via Tilli, nella zona di via
Cortonese.
Il gruppetto, sempre secondo la ricostruzione del quotidiano, si
sarebbe anche avventato contro un uomo che stava pregando ai piedi della
statua, con in mano la foto della moglie deceduta. Foto che gli è stata rubata
di mano e mai più restituita.
sarebbe anche avventato contro un uomo che stava pregando ai piedi della
statua, con in mano la foto della moglie deceduta. Foto che gli è stata rubata
di mano e mai più restituita.
Il fatto, stando alle parole di don Scarda,
parroco di San Barnaba, riportare dal quotidiano, si sarebbe verificato nel
giorno di San Silvestro. La banda, composta da cinque stranieri, secondo la
ricostruzione, prima ha tirato giù la statuetta, poi l’ha spezzata in due. A
quel punto, continua il racconto di don Alessandro, hanno iniziato a prendere i
due frammenti a calci, come fossero un pallone. E hanno concluso orinandoci
sopra.
parroco di San Barnaba, riportare dal quotidiano, si sarebbe verificato nel
giorno di San Silvestro. La banda, composta da cinque stranieri, secondo la
ricostruzione, prima ha tirato giù la statuetta, poi l’ha spezzata in due. A
quel punto, continua il racconto di don Alessandro, hanno iniziato a prendere i
due frammenti a calci, come fossero un pallone. E hanno concluso orinandoci
sopra.
L’immagine della Vergine è stata rimessa al suo posto nella giornata dell’8 gennaio, dopo
che i residenti hanno provveduto a ripararla. Il testimone che ha assistito
alla scena della profanazione, ha subito chiamato la polizia, ma quando gli
agenti sono arrivati i giovani avevano già perso le loro tracce.
che i residenti hanno provveduto a ripararla. Il testimone che ha assistito
alla scena della profanazione, ha subito chiamato la polizia, ma quando gli
agenti sono arrivati i giovani avevano già perso le loro tracce.