L’aggressione – verbale e fisica – scatta verosimilmente al termine di un inseguimento in una strada del centro di Napoli, a pochi passi da Palazzo San Giacomo, sede del Comune. A registrare l’accaduto con il cellulare è una persona dietro una cancellata. Le immagini mostrano gli agenti, appena scesi dalle loro motociclette al termine dell’inseguimento, avvicinarsi al ragazzo, che rimane immobile sul marciapiede, con le spalle al muro. Uno dei poliziotti, senza proferire parola, lo colpisce alla testa con uno schiaffo, seguito dal collega che oltre a picchiarlo gli rivolge anche pesanti ingiurie in dialetto.
 
Nella nota diffusa alla stampa, il questore De Iesu usa parole molto dure: parla di “comportamenti sicuramente censurabili dal punto di vista deontologico” che offuscano “la costante e impegnativa attività di Polizia che la stragrande maggioranza delle donne e degli uomini della Questura svolgono quotidianamente al servizio delle comunità locali”.