S.I.A.M.O. Esercito, “Nessuna indennità al personale in ferma”
Il sindacato militare SIAMO Esercito ha recentemente sollevato una questione critica riguardante il trattamento dei Volontari di Truppa all’interno delle Forze Armate. Sebbene l’arruolamento sia stato modificato da VFP1/4 a VFI/T, e ciò abbia portato a notevoli miglioramenti, una problematica persiste: la mancata corresponsione dell’indennità supplementare per il personale volontario. Questa disparità ha spinto il SIAMO Esercito a rappresentare il problema agli Stati Maggiori e al Ministro della Difesa, cercando una soluzione equa e giusta per i Volontari di Truppa che si trovano a lavorare in reparti di alta valenza operativa e rischi.
La situazione attuale
Il personale Volontario di Truppa (VFI, VFT, VFP1 e VFP4) che ha completato con successo l’iter formativo per diventare Operatori nelle Forze Speciali o è assegnato a reparti di alta valenza operativa svolge compiti con la stessa esposizione ai rischi specifici di altri reparti operativi. Tuttavia, a differenza dei loro colleghi, non ricevono alcuna indennità supplementare. Questa situazione è particolarmente evidente quando si considera che altre figure specializzate all’interno delle Forze Armate ricevono tale indennità per il loro servizio.
Il divario tra i reparti è unicamente legato alla permanenza nel servizio volontario, poiché coloro che sono transitati in servizio permanente effettivo beneficiano dell’indennità. Questa disparità è paradossale e ingiusta, creando una situazione in cui i Volontari di Truppa sono svantaggiati rispetto ai colleghi che svolgono mansioni simili.
La richiesta del SIAMO Esercito
Il sindacato SIAMO Esercito, agendo in rappresentanza del personale militare e con il sostegno delle segnalazioni ricevute dai propri iscritti, ha sollecitato gli Uffici competenti delle Forze Armate e del Dicastero a prendere in considerazione la questione. La richiesta è quella di creare un tavolo di lavoro urgente, composto da esperti tecnici e politici, per esaminare approfonditamente il problema e trovare le azioni più adeguate per porvi rimedio.
L’obiettivo di questo tavolo di lavoro sarebbe quello di individuare una soluzione equa e giusta per garantire che tutti i membri del personale, compresi i Volontari di Truppa, che si trovano a svolgere mansioni rischiose e impegnative, ricevano una giusta compensazione economica per il loro servizio.
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