“RISCHIO ELEVATI RISARCIMENTI”, SI PREANNUNCIA UN NUOVO RIORDINO DELLE CARRIERE
Mercoledì 19 settembre 2018 in Commissioni Riunite Affari Costituzionali e Difesa è Intervenuto il sottosegretario di Stato per l’interno Nicola Molten, sullo Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, concernente disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia.
Durante la riunione il deputato Andrea CECCONI (Misto-MAIE) ha evidenziato come il precedente Governo, nel tentativo di operare un riordino dei ruoli delle forze dell’ordine, abbia commesso gravi errori che hanno determinato discriminazioni tra il personale. Evidenziato forti criticità sia in relazione allo sbilanciamento a vantaggio dei ruoli apicali sia in relazione alla mancanza di armonizzazione nell’ambito delle progressioni di carriera tra il personale ad ordinamento civile e quello ad ordinamento militare. Ha chiesto, pertanto, considerate le evidenti lacune del provvedimento, se non sia il caso di interrompere l’iter di esame del provvedimento, assumendo una nuova iniziativa legislativa, che disciplini in modo più adeguato la materia. Si tratta a suo avviso di porre rimedio alle numerosi situazione pendenti, scongiurando un rischio di contenzioso, che potrebbe costringere il Governo, in mancanza di specifici rimedi, al pagamento di elevati risarcimenti.
Il sottosegretario Nicola MOLTENI ha sottolinea come lo schema di decreto legislativo in esame abbia un carattere minimale, essenzialmente tecnico – correttivo e condivide l’esigenza, rappresentata nel corso delle audizioni e ribadita anche nell’intervento del deputato Cecconi, di un intervento strutturale per il riordino delle carriere delle forze di polizia. Ricorda infatti come la norma di delega per l’adozione dei decreti correttivi non ricomprenda le Forze armate e annuncia l’intenzione del Governo di chiedere un’ulteriore delega affinché si pervenga a un riordino dell’intero comparto sicurezza, previo confronto con le organizzazioni sindacali, al fine di andare incontro alle aspettative dei lavoratori del settore. Assicura conclusivamente che è intenzione del Governo tenere conto del parere del Consiglio di Stato e delle osservazioni formulate, sia da parte delle Commissioni sia da parte delle organizzazioni sindacali.
Il sottosegretario Nicola MOLTENI ha chiarito, inoltre, che il Governo, dopo aver dato seguito al provvedimento in esame, il quale era stato predisposto dal precedente Esecutivo, al fine di non disperdere risorse già stanziate, ha concordato con le forze sociali un percorso che prevede, in tempi rapidi, la realizzazione di un intervento più organico, sostenuto da risorse aggiuntive, al fine di riconoscere la specifica dignità del lavoro svolto dal personale del settore.