RENZI SULLA FORESTALE: “SONO ORGOGLIOSO DI AVER RIDOTTO LE FORZE DI POLIZIA, SIAMO GLI UNICI AD AVERNE CINQUE”
Momenti di tensione stamattina all’Abbazia di Vallombrosa durante le celebrazioni del patrono del Corpo forestale dello Stato, San Giovanni Gualberto. Prima della cerimonia ufficiale, che ha visto la presenza del capo dei forestali, Cesare Patrone, si è svolto un vivace sit-in dei sindacati di categoria Sapaf, Ugl Cfs, Cgil Cfs e Dirfor che contestano da tempo il piano di soppressione e militarizzazione del Corpo, previsto dalla riforma Madia.
Alla protesta si è aggiunta la presenza di un carro funebre e di una bara per sottolineare, riferiscono fonti sindacali, “la fine di un glorioso Corpo di polizia che oggi come non mai è in prima linea contro i reati ambientali e le agromafie”. I carabinieri preposti al servizio di ordine pubblico, sempre secondo quanto riferito dai sindacati, hanno impedito che il carro funebre si avvicinasse troppo al luogo della cerimonia, giudicando “inopportuna” questa forma di protesta.
I forestali, in ogni caso, al passaggio dell’autovettura blindata che portava Cesare Patrone alla cerimonia hanno scandito slogan e fischi contro il capo del Corpo che si è poi allontanato protetto dalle forze dell’ordine. Durante la cerimonia non si sono poi verificati altri momenti di tensione, ma il sit-in – con una cinquantina di forestali – si è trasformato in un presidio permanente ed è continuato per tutta la mattinata.
Ma non è finita qui. Infatti nella ricorrenza odierna il Premier ha reso delle dichiarazioni sulla Forestale che riportiamo nel video intervista in fondo all’articolo, nella quale Renzi è “orgoglioso” di aver ridotto le forze di polizia a 4, eliminando la presenza del comandante generale del Corpo Forestale. Marco Moroni Sapaf: “Il presidente del Consiglio si sente così ‘orgoglioso’ di chiudere il Corpo forestale dello Stato che, secondo tutte le statistiche, contribuisce in maniera determinante alla lotta contro i reati ambientali, il traffico di rifiuti tossici e le agromafie? E’ semplicemente scandaloso che Renzi abbia fatto quelle dichiarazioni via radio. Ma se pensa di intimorirci, si sbaglia di grosso”.
Lo afferma Marco Moroni, segretario generale del Sapaf, il maggior sindacato del Corpo forestale.
“Oggi a Vallombrosa – dice Moroni -, durante la celebrazione del patrono del Corpo, San Giovanni Gualberto, eravamo in piazza a protestare e i carabinieri, su input evidentemente politico, ci hanno impedito di manifestare pacificamente come volevamo perchè avevamo con noi un carro funebre e una cassa da morto, simbolo di quello che accadrà alla forestale. Questo attacco ai diritti civili e alle prerogative sindacali da parte di un governo che si dichiara di ‘sinistra’ è inaccettabile. Se il governo oppone il muro contro muro, la nostra battaglia si alzerà di livello e a questo punto, pur di salvarci, non escludiamo alcun tipo di protesta”.