POLIZIA: NUOVI SEGNI DISTINTIVI, FINALMENTE SUPERATE LE LOGICHE MILITARI
In data odierna – -si legge in un comunicato del sindacato di polizia SILP CGIL – si è svolta la terza riunione relativa ai nuovi segni distintivi per le varie qualifiche della Polizia di Stato, conseguenti alla Revisione dei ruoli.
Accogliamo con favore l’ipotesi di lavoro presentata dal Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, che ha illustrato a tutte le OO.SS. una ipotesi di lavoro che riteniamo assolutamente condivisibile e che segna il primo passo concreto verso la decisa affermazione di un modello civile di Sicurezza. Nell’articolato intervento di presentazione, il Capo della Polzia ha definito i segni distintivi come veri simboli identitari della Polizia di Stato, non solo una espressione formale indicante il ruolo ricoperto e che, per tale ragione, si rende necessaria la creazione di una completa riforma dei segni distintivi delle qualifiche della Polizia di Stato.
La volontà di riaffermare l’identità di Amministrazione ad ordinamento civile, diversa da un mondo militare a cui siamo sempre meno vicini e, soprattutto, la necessità di riconfermarci quali detentori delle attribuzioni di Autorità di Pubblica Sicurezza, non può che vederci in sintonia essendo un capo saldo della nostra azione sindacale.
Il Prefetto Gabrielli ha esposto due fasi fondamentali:
– la costituzione immediata di una Commissione di lavoro, operativa e di studio, presieduta dal Vice Capo, Prefetto Guidi, composta da rappresentanti dell’Amministrazione e di tutte le OO.SS. di Polizia maggiormente rappresentative, finalizzata allo studio di soluzioni, nuove ed alternative alle attuali, che permettano una completa e diversa identificazione dei “gradi”, partendo da uno studio dell’esistente e delle polizie civili nel mondo. Tale Commissione lavorerà in una prima fase della durata di due mesi, elaborando uno o più progetti entro e non oltre il 30 novembre 2017.
Da quella data e fino a tutto gennaio 2018 tali progetti saranno sottoposti al parere di tutto il personale di Polizia che, dalla piattaforma Doppiavela, potrà esprimere la propria impressione.
Il lavoro della Commissione ed il risultato della consultazione del personale saranno oggetto di una nuova elaborazione che dovrà portare all’istituzione dei nuovi segni distintivi entro il 30 giugno 2018.
– Nel frattempo, per la sola fase transitoria fino alla fine dei lavori della Commissione, verranno creati solo i nuovi distintivi per le qualifiche apicali di coordinatore e di Vice Questore, utilizzando la bozza elaborata per l’incontro del 20 settembre scorso. Uguale percorso per i segni distintivi dei Ruoli Tecnici.
La netta distinzione tra la Polizia di Stato e il mondo militare è da sempre un nostro obiettivo che potrà trovare il proprio completamento nella separazione del Comparto Sicurezza dal Comparto Difesa, oggi quantomai necessaria a seguito della soppressione del Corpo Forestale dello Stato.