PERSE IL FIGLIO A NASSIRIYA, MORTO IL GENERALE ALBERTO FICUCIELLO
È deceduto ieri a Udine il Generale dell’Esercito in pensione, Alberto Ficuciello. È mancato nel primo pomeriggio in ospedale, dove era stato ricoverato a seguito di un malore improvviso che lo aveva colto sabato scorso e dove i medici hanno tentato in ogni modo di salvarlo.
«Sono stati bravissimi», li ringrazia la moglie Berta Crainz. Nato il 26 marzo 1940 a Crenovizza, all’epoca in provincia di Trieste, ora in territorio sloveno, figlio di un Ufficiale dell’Esercito, dopo aver frequentato la scuola militare Nunziatella di Napoli e l’accademia di Modena, ha condotto una brillante carriera militare che lo ha portato a ricoprire diversi incarichi di comando, in Italia e all’estero, e a ricevere numerose onorificenze e decorazioni.
Negli ultimi anni, dopo essersi ritirato dall’Esercito per raggiunti limiti di età, si era stabilito a Ragogna.
Aveva sempre mantenuto stretti contatti con il mondo militare. A giugno aveva assistito a uno degli eventi dell’esercitazione congiunta Una Acies che si era svolta proprio in Friuli. I funerali saranno celebrati a Novara, dove è sepolto il figlio Massimo, caduto nell’attentato di Nassiriya, il 12 novembre 2003.