PD “Dalla parte delle Forze dell’ordine”. Sindacato carabinieri “Ci considerate eroi solo durante campagna elettorale”
In un comunicato dell’onorevole Miceli, deputato PD attualmente al governo, si omaggiava l’operato delle forze dell’ordine in emergenza covid, esprimendo sostegno e solidarietà a tutti gli operatori delle forze di
polizia, terminando con un bel “SIAMO CON VOl” unitamente ad una vignetta raffigurante un appartenente all’Arma dei Carabinieri.
Dopo aver letto il post, il Nuovo Sindacato Carabinieri ha criticato la posizione del partito “attualmente al governo”. “Il personale – scrive William Ricci, segretario regionale lombardo – nel totale menefreghismo delle parti politiche, viene ancora utilizzato come carne da macello sul campo per poi essere considerati eroi durante la propaganda elettorale”. Il riferimento in particolare è a quanto successo a Pozzallo nell’hotspot per migranti dove operano alcuni carabinieri del III Reggimento Lombardia. A inizio agosto il sindacato aveva protestato perché i militari erano costretti a vigilare sugli ospiti restando a pochi passi dalle tende dei positivi Covid. Le cose sono andate avanti per quasi un mese. Ora per fortuna gli infetti (erano oltre 60) sono stati trasferiti e così avviene per i nuovi casi che ogni giorno si verificano. Ma i militari devono ancora operare all’interno del cortile, con non poche difficoltà in caso di rivolte o risse. “A nulla è valsa la nostra richiesta di effettuare la vigilanza all’esterno del cortile per evitare eventuali scontri fisici in caso di sommosse – dice Ricci – garantendo agli operatori il tempo necessario per le operazioni d’impiego”.
La pensa così anche Andrea Cecchini, segretario nazionale generale di Italia Celere. “Voi dalla parte delle forze dell’ordine? – scrive sotto il post piddino – Dovreste esserlo sempre e a prescindere. E invece siamo l’unica Polizia al mondo senza tutele, la più condannata, la più umiliata, la più sanzionata. E i partiti si ricordano di noi solo in campagna elettorale”.