Panico sul Frecciarossa: carabinieri forestali in azione per catturare serpente tra i sedili
Un insolito “passeggero” ha causato scompiglio su un treno Alta Velocità di Trenitalia giovedì scorso, quando un esemplare di serpente del grano è stato avvistato mentre scivolava sul pavimento di una carrozza, provocando l’interruzione del servizio e un’operazione di recupero durata diverse ore.
L’avvistamento e l’allarme
La disavventura è iniziata nella tarda mattinata di giovedì quando, all’interno del treno Frecciarossa n. 8814 diretto a Milano, fermo alla stazione di Ancona, alcuni passeggeri hanno notato un serpente che si muoveva liberamente sul pavimento della carrozza 10. La scoperta è avvenuta più precisamente all’altezza di Civitanova Marche, dove i viaggiatori sono stati immediatamente spostati nelle altre carrozze per garantire la loro sicurezza.
L’intervento dei carabinieri
Il personale del nucleo Cites dei carabinieri di Ancona, dopo aver visionato il video registrato da un passeggero, ha identificato l’esemplare come un Pantherophis guttatus, comunemente noto come serpente del grano, specie non velenosa. I militari hanno avviato un’attenta ricerca dell’animale all’interno della carrozza, senza però riuscire a catturarlo poiché, probabilmente spaventato, si era rifugiato all’interno del condotto di aerazione.
La soluzione alla vicenda
Per garantire la continuità del servizio, tutti i passeggeri sono stati fatti scendere dal treno e hanno proseguito il loro viaggio con una corsa sostitutiva. Nel frattempo, il convoglio vuoto è stato inviato al deposito di Milano Centrale, dove tecnici specializzati di Trenitalia erano pronti a smontare i componenti del treno per continuare la ricerca. All’arrivo erano presenti anche i militari del Nucleo Cites di Milano.
Fortunatamente, l’operazione si è conclusa con successo senza necessità di interventi invasivi. I carabinieri forestali, con la supervisione dei tecnici ferroviari, sono riusciti a localizzare il serpente nascosto in un vano nella parte inferiore di alcuni sedili. L’animale è stato catturato e messo in sicurezza in una teca apposita.
Il mistero dell’origine e il futuro del rettile
Il serpente, che appare in buone condizioni di salute, sarà affidato a centri specializzati nella gestione di questi esemplari. Rimane da chiarire come l’animale sia finito sul treno: l’ipotesi più probabile è che fosse trasportato nel bagaglio di qualche passeggero e sia fuggito accidentalmente.
Il serpente del grano, originario del Messico e degli Stati Uniti, non rientra tra le specie tutelate dalla convenzione CITES, è innocuo per l’uomo e viene comunemente commercializzato nei negozi di animali. Questa caratteristica ha probabilmente contribuito a evitare conseguenze più gravi per i passeggeri che si sono trovati involontariamente a condividere il viaggio con questo inaspettato compagno di scompartimento.
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