Non ce l’ha fatta Nando, il poliziotto 52enne morto dopo una lunga malattia.
Si sono svolti, ieri, nella chiesa del Cuore Immacolata di Maria di Teramo, i funerali del sovrintendente capo tecnico della Polizia 52enne Ferdinando Canzanese, per i colleghi e gli amici Nando. A strapparlo alla vita è stata una lunga malattia contro la quale ha tentato di combattere, così come era abituato a fare da poliziotto, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Presente al suo funerale c’era tutta la Questura e rappresentanze dei colleghi della Polizia stradale, Postale e quella Ferroviaria, oltre a tantissimi amici, tutti immensamente affranti dal dolore.
Canzanese era entrato nella Polizia nel 2001, dopo aver frequentato la scuola allievi agenti di Senigallia era stato assegnato alla Questura di Ferrara, settore Motorizzazione. Nel 2006 era poi stato trasferito alla Questura di Teramo, dove aveva proseguito la propria attività. Nel 2017 la promozione alla qualifica di Sovrintendente capo tecnico che lo ha portato a riveste la responsabilità della sezione Motorizzazione.
“Forte l’emozione per l’ultimo saluto e per l’abbraccio virtuale del Questore e di tutti i poliziotti intervenuti, ai genitori, alla compagna di vita, al fratello e agli altri parenti”, scrivono in un comunicato stampa proprio dalla Questura. Un picchetto ha accolto e congedato la bara, unitamente alla corona di fiori del Capo della Polizia e ai segni distintivi del lavoro a cui, con impegno e professionalità, si era dedicato: copricapo, sciabola e decorazioni.