Ministro della difesa – Co.ce.R.: Ciavarelli interviene su carriere, trattamento economico degli equipaggi, aumento personale, scudo penale per i militari.
Riportiamo l’intervento del delegato Co.Ce.R. della Marina Militare Antonello Ciavarelli durante l’incontro con il Ministro della Difesa tenutosi il 20 novembre 2019.
“Per la questione “Correttivi al Riordino delle Carriere”, dopo una forte spinta, abbiamo in parte attutito le sperequazioni subite dai Marescialli delle Forze Armate nel lontano 1995. Non è poco in considerazione delle risorse allocate, ma ancora non basta. Con ulteriori gli 22 milioni per noi servirebbe una valorizzazione parametrale degli apicali, in particolare dei Marescialli che nell’ultimo riordino si sono visti allungare la carriera con un ulteriore grado e diverse selezioni, nonché il requisito della laurea per il raggiungimento del grado apicale.
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In merito al personale della Marina, dico basta con le riduzioni stabilite dalla legge Di Paola ed assumiamo nuovi giovani. Le navigazioni si effettuano con equipaggi “cannibalizzati” che passano da una nave ad un’altra.
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Stiamo ‘buttando” navi che potrebbero essere ancora operative con conseguenti sprechi di denaro. Tutto ciò è aggravato dal fatto che chi va per mare è sottopagato rispetto a chi sta in caserma a fare straordinari. Infine, al fine di esprimere il sentito e la responsabilità connessa alla cosiddetta specificità sottolineo che a noi basta perdere un proiettile durante una guardia o una attività di polizia per rischiare la galera. Sicuramente per dimostrare la nostra innocenza dobbiamo ricorrere a risparmi personali. Noi giuriamo sulla Costituzione che é tra le più belle del mondo. Sono di Taranto dove vivono circa 13.000 famiglie e le dico che se ci dovesse essere una deroga alla Costituzione chiedo anche per i militari lo scudo penale. Naturalmente è una provocazione ma è per trasmetterle la tragedia sanitaria che le famiglie di militari e non solo, stanno vivendo.”