Meloni a Udine per l’adunata degli Alpini: “Sì al ripristino della leva volontaria”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Udine per assistere alla 94esima adunata nazionale degli alpini. Tra le autorità civili e militari presenti ad attenderla il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani e il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
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È il giorno conclusivo dell’adunata nazionale degli Alpini, che quest’anno è giunta alla 94esima edizione e si celebra a Udine. Per l’occasione, in città sono giunti anche diversi rappresentanti del governo, dal ministro della Difesa Guido Crosetto a quello per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. Ma soprattutto è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni.
Meloni: “La patria è la nostra seconda mamma”
“Credo che qui ci sia una delle rappresentazioni di cosa sia l’amore di patria. Ritengo che il tema dell’impegno della nostra comunità nazionale e il legame all’appartenenza che ci lega sia una delle cose più importanti sulle quali bisogna fare leva per risollevare questa nazione. C’è bisogno di momenti come questi”, ha detto Meloni arrivando a Udine.
“Sono molto felice di essere qui, credo che noi abbiamo un grande bisogno di valorizzare i nostri legami, il senso di appartenenza e il nostro orgoglio. E questo è un luogo in cui sono presenti questi sentimenti. Oggi è la festa della mamma, non dobbiamo dimenticare che la nostra seconda mamma è la patria. Ricordiamocelo sempre”, ha aggiunto la premier.
Sì al ripristino della leva volontaria
A chi le chiedeva se fosse favorevole al ripristino della leva, Meloni ha risposto_ “Sicuramente è un tema che si può affrontare come ipotesi volontaria, alternativa al servizio civile. Quello secondo me è l’approccio giusto”.
Crosetto: “Questo cappello rappresenta la volontà di donarsi”
“Qui si radunano centinaia di migliaia di persone che hanno in comune non soltanto il cappello alpino, ma quello che il cappello rappresenta: la volontà di donarsi agli altri e di servire il Paese, ad esempio nelle calamità naturali“. Ad affermarlo è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine dell’adunata. Crosetto ha parlato di “giornata straordinaria” sottolineando che “gli alpini sono la parte d’Italia di cui siamo fieri e che tutte le altre forze armate rappresentano benissimo quando andiamo all’estero in tutti i Paesi del mondo”.
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