L’appello di Casamassima alla Trenta: “Sono 3 mesi in un un’ufficio senza fare nulla”
“Dopo la crisi di governo, occupatevi anche della mia situazione: sono stato trasferito e isolato per aver detto la verità”. Riccardo Casamassima, supertestimone del processo Cucchi, lancia un appello a Luigi Di Maio:
“Appena risolvete questa crisi, vi prego di interessarvi alla mia situazione. Il processo Cucchi è stato riaperto dopo la mia testimonianza, oggi ne pago le conseguenze a discapito di tutta la mia famiglia. Mi negano di ricongiungermi alla mia famiglia, con dei giochetti mi hanno fatto perdere 800 euro al mese, più 400 euro di spese per viaggiare. Guadagno meno di 900 euro al mese”.
Casamassima ha scritto un post anche sul profilo del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
“Signora Ministro io sono 3 mesi in un un’ufficio senza fare nulla dopo che ho testimoniato nel processo Cucchi. Mi tengono lontano da casa è il momento di prendere in mano questa situazione. Il Comandante Generale ha mostrato in sua presenza un forte astio nei miei confronti parlando male di me per 40 minuti.
Invito a tutti ad andare sul mio profilo a vedere quello che mi stanno facendo.”